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Denise Faro: “Con Vasco sono Libera se mi va”

Dopo aver scritto brani per artiste del calibro di Patty Pravo, Paola Turci, Irene Grandi e Noemi, questa volta Vasco Rossi ha deciso di mettere a disposizione la propria penna per Denise Faro. “Libera e se mi va”, questo il titolo del brano che Denise racconta in esclusiva a L’identità.
Denise, come nasce “Libera e se mi va”?
Questa è forse più una domanda da fare a Vasco. Quello che sicuramente posso dire è che sia nata da un suo gesto spontaneo che, come lui stesso ha detto, “voleva regalarmi una canzone e realizzare il mio sogno”: una canzone che poi si è trasformata in un regalo non solo per me ma per tutte le donne.
Qual è il messaggio che ti piacerebbe arrivasse al pubblico attraverso questo brano?
“Libera e se mi va” il titolo dice già tutto, perché una donna deve essere libera di dire no, cosa che da scrivere sembra quasi ovvia ed invece sembra sia ancora un concetto difficile per molti. E dall’altro lato deve anche essere libera di dire sì, di vivere la sua vita a pieno, libera dai pregiudizi, senza barriere e false ipocrisie. A volte una donna viene considerata quasi come un oggetto: una bella bambina , una mamma, una nonna. E sì, siamo o possiamo essere tutto questo e ne andiamo fiere, ma siamo anche scienziate, atlete, artiste, politici, architette, matematiche, professoresse, autrici. E potrei andare avanti all’infinito ma questo a volte risulta difficile da capire proprio come una parola semplice come libera.
Il tuo primo incontro con Vasco è avvenuto a Los Angeles: quale ricordo conservi?
L’ho conosciuto diversi anni fa, credo fosse il 2017, ci siamo incontrati ad un evento, abbiamo scambiato quattro parole, del resto io non ero nessuno e lui, be lui è Vasco Rossi. Ma la cosa più bella che ricordo è proprio la sensazione di grande umiltà e semplicità che mi è arrivata da un uomo così “enorme”, non mi ha fatto sentire inferiore come invece mi è capitato varie volte con artisti nettamente “più piccoli”, mi ha ascoltato e forse mi ha capita fin dal primo momento.
Attualmente stai lavorando a un progetto discografico più ampio?
Sì, sto lavorando al mio secondo album che uscirà in due volumi, il primo ad ottobre e il secondo inizio 2025. E non vedo l’ora che sia pronto. Ho scritto moltissime canzoni nell’ultimo anno, tutte molto sincere, che raccontano di tanti pezzetti della mia vita, come un puzzle che si completerà man mano. Tra l’altro sarà un album misto, con molte canzoni in spagnolo, qualcuna in italiano e per ora una in inglese. I miei tre mondi che si uniscono in un unico racconto.
Il Festival di Sanremo è nei tuoi piani?
Sanremo è sempre Sanremo, sono già salita sul palco del Teatro Ariston anni fa come ospite per un musical di cui ero protagonista “High school musical”. Tornarci con una mia canzone sarebbe davvero bello, quindi chissà (sorride, ndr).