Politica

D’Eramo “Creare un modello nazionale per potenziare l’economia delle aree interne ed evitare lo spopolamento”

di Angela Arena -


L’agricoltura e il territorio un binomio vincente” è questo il titolo della conferenza  stampa organizzata dal coordinamento provinciale della Lega, svoltasi questa mattina  nei locali dell’Università Giustino Fortunato di Benevento. 

L’evento, al quale hanno preso parte, tra gli altri, Gianpiero Zinzi, Segretario  regionale Lega Campania e Luigi D’Eramo, Sottosegretario del Ministero  dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste è stata l’occasione per  ribadire come l’agricoltura sia un tema tornato fortemente al centro dell’agenda  politica Nazionale, ma, soprattutto, per trattare argomenti fondamentali relativamente ad un’area interna come il Sannio, tra cui: il cambiamento climatico, l’emergenza cinghiali e l’importanza delle identità territoriali. 

Proprio su quest’ultimo punto, a margine dell’incontro, Luigi D’Eramo, ai microfoni de ‘L’Identità’ ha dichiarato: 

Stiamo lavorando tanto su un progetto che riteniamo molto importante  e strategico, proprio in riferimento alle aree di montagna e alle aree  interne con l’obiettivo di provare a potenziare e promuovere le tante  tipicità di queste zone, la grande qualità di prodotti unici, ma anche la  storia, la cultura, le bellezze artistiche, paesaggistiche e architettoniche  che i nostri territori rappresentano 

In particolare, il sottosegretario all’agricoltura ha tenuto a ribadire l’importanza di fare  rete e di creare un modello che possa trovare realizzazione pratica su tutto il territorio  nazionale, anche in termini di indotto turistico ed occupazionale, evitando così la piaga  dello spopolamento delle aree interne: 

L’obiettivo è quella di riuscire a fare rete su quei territori, ovvero una  forza che possa dare un apporto importante anche in termini di indotto  turistico.  

Stiamo lavorando su questo per riuscire a dare un modello che sia  attuabile e applicabile su tutto il territorio nazionale, lo stiamo facendo  anche con il coinvolgimento di tutte le associazioni di categoria,  chiameremo anche le rappresentanze dei Comuni delle Province, delle  Regioni dei Gal ma anche le Pro Loco che, nello specifico, rappresentano, nei piccoli Comuni, quei soggetti che riescono a portare avanti la storia, la cultura e le tradizioni locali, pensiamo ad esempio, alle sagre e ai  percorsi enogastronomici.  

Credo che un modello di questo tipo possa essere una risposta  importante per aumentare l’occupazione, potenziare l’economia per far  conoscere meglio un determinato prodotto tipico oltre che un  determinato territorio, quindi aumentare le presenze turistiche e  contemporaneamente arginare lo spopolamento dei territori.  

Infine il sottosegretario conclude sottolineando come tale idea sia già stata presentata  lo scorso settembre 2024 presso il Castello Maniace di Siracusa, sull’isola di Ortigia in occasione della Riunione dei Ministri dell’Agricoltura del G7: “Un progetto complessivo che abbiamo già presentato, come idea, al g7  dell’agricoltura l’anno scorso ad Ortigia”.


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