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Digitalizzazione e 4.0: con Test4Digitalization contribuiti a fondo perduto per le micro e pmi

Entro il 7 febbraio tutte le piccole e medie imprese potranno partecipare a Test4Digitalization che sostiene con contributi a fondo perduto la realizzazione di progetti di demo, test e convalida di tecnologie 4.0 in processi aziendali. La call è destinata a micro, piccole e medie imprese presenti sul territorio nazionale che sono attive nel settore del manifatturiero o delle costruzioni: saranno finanziati i progetti che verranno realizzati in collaborazione con uno o più fornitori ICT attivi in Italia.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Sistema Argo, il programma per l’innovazione promosso dal Mise e dal Mur con la Regione Friuli Venezia Giulia. Ed è un incentivo che sostiene con contributi a fondo perduto la realizzazione di progetti di demo, test e convalida di sistemi e tecnologie digitali in condizioni operative reali.

Nello specifico, la call promuove la sperimentazione di soluzioni tecnologiche su piccola scala per permettere all’azienda di individuare e testare la soluzione più adeguata alle proprie esigenze e ai parametri di applicabilità e configurazione più corretti, prima di passare all’implementazione su larga scala con investimenti economici più cospicui.

E’ destinata a micro, piccole e medie imprese del territorio nazionale attive nel settore del manifatturiero o delle costruzioni che desiderano sperimentare e applicare ad un processo o ambito aziendale una nuova tecnologia. Ciascun progetto candidato dovrà necessariamente esser realizzato in collaborazione con uno o più fornitori ICT con sede legale e operativa sul territorio nazionale e dovrà sviluppare un prototipo, una demo o un progetto pilota di sistemi o tecnologie digitali a partire dalla propria specifica realtà aziendale.

In particolare, saranno finanziati progetti di demo, test e convalida di sistemi e tecnologie digitali in condizioni operative reali applicate a qualsiasi ambito o funzione aziendale, che abbiano una durata compresa tra i 3 e i 9 mesi e prevedano la fase di test e sperimentazione di soluzioni che includono Internet of Things (IoT) e sensorizzazione di macchine, prodotti, edifici o porzioni di essi; Simulazione e ottimizzazione;  Realtà aumentata, realtà virtuale e realtà mixata;  Automazione e meccatronica avanzata;  Analisi Dati;  Intelligenza Artificiale;  Machine Vision;  Robotica collaborativa;  Manifattura additiva;  Integrazione verticale e/o orizzontale di sistemi software e/o piattaforme digitali (MES, APS, SCM, PLM, ecc);  Cybersecurity e business continuity;  Building Information Modeling (BIM);  Sensorizzazione di processi costruttivi;  Piattaforme integrate per la gestione intelligente di edifici.