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DL ENERGIA, FI VOTA SÌ: BASI PER UN FUTURO AUTONOMO

di Alessandro Borelli -


“Il dl energia, che Forza Italia ha sostenuto e al quale ha contribuito con proposte concrete che hanno trovato consenso anche negli altri Gruppi, rappresenta una risposta coraggiosa contro la grave crisi energetica, effetto di una guerra nefasta ai confini dell’Europa e alla quale si somma la coda della pandemia”. È intervenuta così quest’oggi in Aula Erica Mazzetti (FI) per esprimere il voto favorevole del suo partito alla fiducia sul dl energia.

La deputata di Forza Italia ha continuato: “I rincari delle bollette sono stati esorbitanti, toccando punte per le utenze domestiche e delle imprese di oltre il 94% rispetto a un anno prima. Abbiamo ottenuto importanti misure per tamponare gli effetti di una crisi energetica, destinata a giocare ancora a lungo. Tra questi, un nuovo annullamento delle aliquote sugli oneri generali di sistema, il contributo sotto forma di credito di imposta per le imprese energivore e un’espansione della platea dei beneficiari delle agevolazioni per utenti domestici. C’è, inoltre, massimo impegno a diversificare gli approvvigionamenti di gas, a prezzi contenuti, a renderli più sicuri, e la missione di Draghi è un passo avanti, ma anche ad aumentare in tempi rapidi gli stoccaggi, ottimizzandoli, e soprattutto la produzione italiana, penalizzata negli ultimi decenni da scelte scellerate e anche dal recente Pitesai; da non dimenticare anche la necessità di un tetto europeo al prezzo del gas. Da non dimenticare gli interventi per sostenere i costi sociali della decarbonizzazione e in sostegno dell’automotive”.

“Sulle rinnovabili si passa dalle parole ai fatti con uno sblocco importante: grazie a mio emendamento preciso, introduciamo una sensibile sburocratizzazione con iter autorizzativi più immediati, come per i pannelli fotovoltaici.
Sempre grazie a mio emendamento, consentiamo ai cementifici di sfruttare i rifiuti per produrre energia sopperendo così, in parte, ai costi esponenziali. Il tema del consumo energetico è direttamente correlato all’efficientamento: per questo occorre prolungare e stabilizzare il Superbonus, in modo da correggere gli errori fatti con i troppi interventi normativi degli ultimi mesi”.

Mazzetti ha poi concluso: “Queste misure aiutano l’Italia nel breve periodo ma pongono le basi anche per una nuova politica energetica, per un Paese finalmente autonomo”.


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