Economia

Economics, Giorgetti: “Patto sia ragionevole”

di Alessio Gallicola -

GIANCARLO GIORGETTI MINISTRO ECONOMIA E FINANZE


No a un Patto di Stabilità purché sia. Il ministro all’Economia Giancarlo Giorgetti non ci sta e davanti alle Commissioni bilancio riunite di Camera e Senato ribadisce che l’Italia, pur consapevole della necessità di ridurre il debito, ritiene fondamentale “proteggere gli investimenti”. “La risposta che dobbiamo dare e serietà – ha riferito il ministro – che significa prendere impegni che si possono mantere. Di fronte a delle regole sfidanti noi possiamo anche accedere, ma di fronte a regole impossibili da mantenere io non credo per serietà che si possa dire di sì”. Berlino è avvisata.

A Fincantieri l’incarico della realizzazione del progetto legato al potenziamento del terminale marino di Trieste. Siot-Tal ha pronti 44,4 milioni da investire e ha deciso di affidarsi a Fincantieri Infrastructure Opere Marittime, società controllata proprio da Fincantieri (ad Pierroberto Folgiero). Il progetto prevede, tra le altre cose, attività di rinforzo e consolidamento delle strutture esistenti su entrambi i pontili Siot con l’istallazione di super cone fender e fender panel, strutture ritenute centrali per reggere al previsto aumento di traffico. I lavori inizieranno nel 2024 e la conclusione è prevista entro il 2025.


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