Economics: Licenziati dall’Ai, la profezia del Fmi
KRISTALINA GEORGIEVA FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE
Saremo licenziati da un algoritmo. E se lo dice Kristalina Georgieva, direttrice del Fondo monetario internazionale, c’è da iniziare ad aver paura. Georgieva, intervistata a Davos dall’Afp, s’è lanciata in una previsione che definire inquietante è ancora poco: il 60% dei posti di lavoro nelle economie avanzate è a rischio con l’avvento dell’intelligenza artificiale. La percentuale cala fino al 40% per i Paesi in via di sviluppo mentre scende fino al 26% per quelli a basso reddito. In pratica, con l’algoritmo, sarà fatta piazza pulita di gran parte degli attuali impieghi di concetto. Insomma, sarà una rivoluzione. Da cui guadagneranno in pochi.
Agli italiani, adesso, l’auto piace tedesca. Fiat, o meglio Stellantis (presidente John Elkann) è costretta a incassare la più clamorosa delle sconfitte. Sul mercato italiano, a dicembre scorso, per la prima volta da un secolo a questa parte (per la precisione, da 96 anni) non è Fiat il primo marchio per auto vendute. No. Adesso c’è Volkswagen in cima alle preferenze delle famiglie. Un segnale che, in casa Elkann-Agnelli, deve far riflettere. L’Italia ha continuato a comprare italiano anche durante questi anni di crisi. Ma, evidentemente, adesso non sente più come tricolore il brand italiano per eccellenza.
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