Economia

Economics: Patto di Stabilità, ora l’Italia è pronta a tutto

di Alessio Gallicola -

GIANCARLO GIORGETTI MINISTRO ECONOMIA


Patto di Stabilità (e Crescita), stamattina c’è la riunione dell’Ecofin. E in attesa del più importante incontro Ue di dicembre, i politici danno i numeri. Per il commissario Ue Paolo Gentiloni c’è il 51% di possibilità che si chiuda l’accordo. Per il ministro francese all’Economia Bruno Le Maire, Parigi e Berlino sono d’accordo al 90% sui contenuti del patto. Insomma, nemmeno stavolta accadrà niente. Anche perchè l’Italia, potrebbe far saltare il tavolo con il ministro Giancarlo Giorgetti non ha intenzione di siglare un accordo capestro che, come ha dichiarato Meloni, non potrà rispettare.

Il governo ci mette una pezza. Dopo il caso delle etichette del vino, che ha rischiato di mandarne al macero mezzo milione per una questione di cavilli burocratici Ue, interviene il ministro all’Agricoltura Francesco Lollobrigida: “Ho firmato il decreto che posticipa l’introduzione e l’applicazione della normativa europea sul cambio di etichettatura del vino, permettendo così l’utilizzo e l’esaurimento delle etichette già in magazzino”. Lollobrigida ha aggiunto: “Nel prossimo Agrifish, tratterò il tema delle linee guida sulla etichettatura, per risolvere alcune indicazioni che presentano criticità e che a oggi risulterebbero superabili”


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