Esteri

Erdogan minaccia: “Serie conseguenze per Israele se colpirà Hamas in Turchia”

di Martina Melli -


Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, sul volo di ritorno dal Qatar, ha lanciato un avvertimento a Netanyahu dicendo che ci saranno serie conseguenze per Israele se colpirà i membri di Hamas in Turchia.

Lo riferisce l’agenzia di stampa turca “Anadolu”. La possibile creazione di una zona cuscinetto “è irrispettosa nei confronti dei palestinesi, non vale la pena discuterne. La Turchia è pronta a ospitare una conferenza di pace sul conflitto israelo-palestinese in qualità di Stato garante, se c’è una volontà reale di raggiungere la pace”.

L’avvertimento è arrivato dopo la pubblicazione delle registrazioni del capo dell’agenzia di sicurezza israeliana Shin Bet che affermava che Gerusalemme è determinata a uccidere i leader di il gruppo terroristico palestinese “in ogni luogo” del mondo. “A Gaza, in Cisgiordania, in Libano, in Turchia, in Qatar, tutti. Ci vorrà qualche anno, ma noi saremo lì per farlo” ha concluso il leader.

Lo ha riferito la settimana scorsa il Wall Street Journal dicendo che Netanyahu avrebbe ordinato alle agenzie di spionaggio di elaborare piani per assassinare i principali leader del gruppo che vivono in Turchia, Qatar e altrove.

“Il governo ci ha fissato un obiettivo: eliminare Hamas. E siamo determinati a farlo, questa è la nostra Monaco”, si potrebbe sentire dire Bar, riferendosi al tentativo israeliano durato anni di assassinare i terroristi palestinesi responsabili dell’attacco alle Olimpiadi di Monaco del 1972, in cui furono assassinati 11 atleti israeliani.

“Netanyahu, il macellaio di Gaza, non è solo un criminale di guerra, ma sarà sicuramente processato come macellaio di Gaza, proprio come è stato processato Milosevic”, ha detto Erdogan in un discorso alla riunione dell’Organizzazione per la cooperazione islamica a Istanbul.


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