Esteri

L’esercito israeliano: “Trovati 1.500 miliziani di Hamas morti”

di Cristiana Flaminio -


Sono stati rinvenuti 1.500 corpi di miliziani di Hamas nella Striscia di Gaza, l’annuncio è arrivato dall’esercito israeliano. Il tenente colonnello Richard Hecht, portavoce delle forze armate di Gerusalemme, ha snocciolato le cifre e ha riferito che l’esercito sta riprendendo il controllo del confine di Gaza. “Circa 1.500 corpi di (combattenti) di Hamas sono stati trovati in Israele, attorno alla Striscia di Gaza. L’esercito ha più o meno ripreso il controllo della recinzione di confine con Gaza, ma possono ancora verificarsi infiltrazioni”, ha aggiunto l’ufficiale israeliano. “Sappiamo che dall’inizio della notte scorsa nessuno è entrato in Israele da Gaza”. Secondo Hecht l’esercito israeliano ha quasi terminato l’evacuazione di 24 città vicine alla frontiera per le quali è stata decisa la misura precauzionale di allontanare gli abitanti per trasferirli in luoghi ritenuti più sicuri.

Oggi, intanto, le forze politiche israeliane si ritroveranno a decidere se mettere in piedi un governo di unità nazionale. Al tavolo dell’incontro ci saranno i partiti della coalizione che sostengono l’attuale esecutivo guidato da Benjamin Netanyahu. Molto dipenderà da come andrà il summit, tra lo stesso presidente israeliano e Benny Gantz, ex generale e già ministro della Difesa e della Giustizia, tra i leader della alleanza di Unità nazionale.

Ma l’attenzione di tutti è rivolta a questa sera. Quando saranno le 19 in Italia, infatti, il presidente Usa Joe Biden terrà un discorso sulla crisi che si è aperta in Israele. Gli americani stanno con Israele. Il punto sarà comprendere fino a dove. Se Washington tenterà di far recedere il governo di Gerusalemme dall’innescare una guerra vera e propria o se ogni sforzo di de-escalation sarà vano. Nel frattempo, gli Usa hanno già dato supporto alle forze armate israeliane schierando una portaerei al largo delle coste israeliane.


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