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Eurobasket, Pozzecco: contro la Francia serve un altro miracolo

di Edoardo Sirignano -

Gianmarco Pozzecco Nazionale Italiana Maschile Senior - Amichevole Italia Slovenia - Italy Slovenija FIP 2022 Trieste, 25/06/2022 Foto L.Canu / Ciamillo-Castoria


Nei quarti di finale dell’europeo di Basket l’Italia di Pozzecco affronterà la Francia a poco più di un anno di distanza dal quarto di finale in cui nel 2021 a Saitama ci si giocava l`accesso alla zona medaglie dei Giochi Olimpici.
I protagonisti  che scenderanno in campo saranno in gran parte gli stessi (mancheranno, rispetto alla partita di Saitama, Danilo Gallinari da una parte e Nicolas Batum e Nando De Colo dall`altra), ma è impossibile fare paragoni. Allora si giocò in un`atmosfera surreale dovuta all`assenza totale del pubblico negli impianti giapponesi  causata dalle misure anti Covid 19.
Domani non mancherà sicuramente la spinta ed il calore del pubblico alla Mercedes-Benz Arena di Berlino. I ragazzi di Pozzecco arrivano di slancio al quarto di finale dopo l’impresa contro la favorita Serbia nell`ottavo giocato domenica scorsa. I francesi hanno invece superato il turno all`overtime contro la Turchia e dopo essere stati ad un passo dall`eliminazione.
Il tecnico della nazionale azzurra Gianmarco Pozzecco alla vigilia della partita ha dichiarato: “Vincere contro i serbi è stata un`emozione enorme. Avrei voluto rilassarmi ma con il mio staff tecnico abbiamo iniziato immediatamente a preparare la sfida alla Francia. E lo stesso hanno fatto i miei giocatori: hanno festeggiato solo per una sera ma con grande professionalità hanno subito messo testa al prossimo step. La Francia è uno dei migliori team al mondo ed è una squadra diversa dalla Serbia, avendo a disposizione ancor più atletismo e più opzioni. Noi invece siamo l`Italia e continueremo a giocare il nostro basket, fatto di difesa dura, corsa e fiducia in attacco. Ormai abbiamo una nostra identità e vogliamo proseguire su questa strada. Nella pallacanestro di oggi è impossibile dare regole precise perché la differenza in campo la fanno le letture dei giocatori e Nicolò Melli in questo è un maestro. Dopo la Serbia ci aspetta la Francia. E se verranno rispettati i pronostici nelle altre gare, il prossimo avversario andando avanti sarebbe la Slovenia. Noi continuiamo a coltivare il nostro sogno ma occorre fare un altro miracolo sportivo. Ciò che vedo io, e che anche da casa è evidente, è che questa squadra sa emozionare come poche altre e questa è la cosa più bella che possa capitare ad un team”.


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