Economia

Ex Ilva, il governo in Senato: Avanti con la produzione

di Angelo Vitale -


Ex Ilva di Taranto, si apre la strada per la chiusura della procedura di infrazione pendente sullo stabilimento pugliese oggi Acciaierie d’Italia, con una mossa a sorpresa del governo che non mancherà di alimentare ulteriori polemiche, oltre a quelle finora emerse.

In sede di conversione del decreto-legge Salva infrazioni, l’emendamento approvato dalla Commissione Politiche dell’Unione europea del Senato punta a “proseguire – dice Palazzo Chigi – nell’attività di modernizzazione e di decarbonizzazione dello stabilimento siderurgico di Taranto in attuazione del Piano di risanamento ambientale e delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione integrata ambientale”. Operando “in materia di amministrazione straordinaria delle grandi imprese, che riguarda stabilimenti industriali, o parti di essi, dichiarati di interesse strategico nazionale”.

“Tutti gli obblighi in capo al primo acquirente dello stabilimento – viene fatto notare – dovranno essere rispettati anche dai successivi acquirenti, fino a quando non venga accertata la cessazione dei rischi connessi alla produzione: in questa maniera, l’emendamento assicura che la gestione dell’attività avvenga nel rispetto della normativa ambientale”.

Salvaguardata, poi, “l’esigenza di garantire la continuità dell’attività produttiva, la salvaguardia dell’occupazione e la tutela dell’ambiente e della salute di cittadini e lavoratori”: obiettivi da sempre nei propositi espressi dal governo.

Infine, “in coerenza con il recente orientamento del Consiglio di Stato, si provvede a coordinare la disciplina relativa all’autorizzazione integrata ambientale e quella contenuta nel Testo Unico degli Enti Locali relativamente alle ordinanze contingibili ed urgenti, evitando sovrapposizioni di competenze e di valutazione”. Un modo per dire, così già viene letto il provvedimento, per evitare che ogni intervento dell’amministrazione locale travalichi la stretta competenza e il perimetro di applicazione dell’autorizzazione integrata ambientale.


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