Politica

La moglie salta la fila in aeroporto, Urso: “Decide la scorta”

La denuncia social di Luca Zingaretti fa insorgere la polemica

di Cristiana Flaminio -


L’attore Luca Zingaretti denuncia il “salta fila” all’aeroporto della moglie di un politico che, poi, si scopre essere la consorte del ministro all’Industria Adolfo Urso. Che, interpellato a proposito, riferisce di non essersi accorto di nulla poiché impegnato in una telefonata. Il caso della giornata è tutto online. E comincia con il video postato da Zingaretti e passa per le piccate reazioni dell’opposizione

La denuncia di “Montalbano”

Al tempo dei social, basta una storia pubblicata su Instagram per avviare una vivacissima polemica politica. Luca Zingaretti ha postato, tra le sue stories, un video in cui ha raccontato i fatti di cui era stato testimone, martedì mattina, all’aeroporto di Fiumicino. In pratica, mentre tutti erano in fila per l’imbarco dei bagagli, una donna, che l’attore reso celebre al grande pubblico dalla sua interpretazione del commissario Montalbano ha riconosciuto come “moglie di un politico”, aveva saltato la ressa. “È passata davanti a tutti, con la scorta che gli ha fatto: “Prego, prego”. Ma vi dico: ma non vi vergognate? Ma non vi vergognate, neanche per andare in vacanza? Vergognatevi”.

Urso, la fila e sua moglie: “Non mi sono accorto di niente”

La donna è stata riconosciuta come Olga Sokhnenko, consorte del titolare del dicastero del Mimit. E proprio Urso ha offerto la sua versione a Repubblica sulla faccenda: “Ho accompagnato mio figlio di sette anni e mia moglie in aeroporto prima di andare al ministero. È compito della scorta la valutazione delle condizioni di sicurezza. Mi rammarico se questo possa aver recato disagio ad altri. Non è nel mio stile, come sa chi mi conosce”. E quindi ha proseguito: “Ero vicino a mia moglie. Avevo un incontro importante quindi ho trascorso tutto il tempo al telefono per preparare ogni cosa al meglio. Non ho notato niente”. E ancora: “Dovevo partecipare al tavolo al mio ministero con regione e comuni per un accordo di programma sull’Ilva. L’incontro si era concluso nella tarda serata di lunedì ed è ripreso nella mattinata”. Quindi ha ribadito: “È la scorta a valutare le condizioni, io ero accanto a mia moglie anche se al telefono. Per l’esattezza portavo la sua valigia”.


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