Fiorentina: Pioli non molla, in arrivo Vanoli?
Commisso segue le trattative dagli Usa, la squadra in ritiro e silenzio stampa, giovedì la Conference a Mainz
Un lunedì turbolento per la Fiorentina dopo il secondo ko consecutivo in campionato, il tecnico Stefano Pioli vicinissimo al divorzio con la Viola: in arrivo Vanoli?
Due sconfitte per la Fiorentina, Pioli non vuole dimettersi
Il primo stop, arrivato in trasferta a Milano contro l’Inter e seguito dalla sconfitta casalinga contro il Lecce all’Artemio Franchi. I tifosi hanno manifestato con cori di protesta rivolti a Stefano Pioli, il più ricorrente “Pioli, via dalla panchina”.
La società mantiene il silenzio: né l’allenatore né i dirigenti rilasciano dichiarazioni. Intanto, la società lavora a una separazione consensuale, poiché Pioli non intende dimettersi, ma il club vuole cambiare subito il clima interno.
Il ritiro, il silenzio stampa
La squadra resta in ritiro al Viola Park fino a mercoledì, data in cui partirà per la trasferta di Conference League a Mainz. Dopo dieci giornate, la Fiorentina occupa l’ultimo posto utile in classifica, senza vittorie, con quattro pareggi e sei sconfitte.
Il dopo Pioli
Tra i possibili sostituti del tecnico si valuta un profilo interno, come l’allenatore della Primavera Daniele Galloppa, ma il favorito sia della società sia della tifoseria rimane Paolo Vanoli. Tra le alternative più lontane emergono Daniele De Rossi e Raffaele Palladino, il cui ritorno appare improbabile dopo l’addio estivo.
Un nuovo management
La Fiorentina cerca anche un nuovo direttore sportivo dopo l’addio di Daniele Pradè. Cristiano Giuntoli e Gianluca Petrachi sono in corsa, con il secondo in vantaggio. Dopo la sconfitta contro il Lecce, che ha relegato la squadra al penultimo posto, la società ha deciso il ritiro al Viola Park.
La priorità, la preparazione della sfida di Conference League a Mainz, in programma giovedì 6 novembre. La dirigenza deciderà il futuro di Pioli.
Al momento non sono programmati allenamenti, e Pioli dovrebbe incontrare il direttore generale Alessandro Ferrari e il direttore tecnico Roberto Goretti. L’allenatore ha un contratto triennale che vorrebbe rispettare. Il club dovrà quindi valutare un eventuale esonero.
Commisso negli Usa
Il presidente Rocco Commisso, negli Stati Uniti, segue da lì la situazione e prenderà la decisione definitiva. Nei giorni scorsi sono circolati molti nomi per sostituire Pioli, tra cui Vanoli, Thiago Motta e un possibile ritorno a sorpresa di Palladino.
Come soluzione temporanea potrebbe guidare la squadra Daniele Galloppa, tecnico della Primavera. Per il ruolo del ds le ipotesi includono Giuntoli, Sabatini e Petrachi. Nessuna candidatura risulta ancora definitiva, la Fiorentina è appesa alle trattative con Pioli, nell’auspicio dell’arrivo di Vanoli.
Il ritiro prosegue a Bagno a Ripoli dal pomeriggio dopo la sconfitta contro il Lecce e le contestazioni della curva Fiesole, presenti anche Pioli e il suo staff. I dirigenti sono usciti la sera e rientrati la mattina per discutere dell’esonero dell’allenatore, ritenuto ormai inevitabile.
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