Fiorentina-Roma Primavera, Zaniolo colpisce con un pugno un calciatore giallorosso negli spogliatoi
Fiorentina-Roma Primavera, Zaniolo colpisce con un pugno un calciatore giallorosso negli spogliatoi
Durante la semifinale del Campionato Primavera tra Fiorentina e Roma, disputata al Viola Park, si è verificato un episodio che ha suscitato grande clamore. Nicolò Zaniolo, ex giocatore giallorosso ora in forza alla Fiorentina, sarebbe entrato nello spogliatoio della Roma (senza autorizzazione) per accedere ai bagni, ma con un atteggiamento provocatorio. Secondo la ricostruzione fatta da Sportitalia, alcuni giovani calciatori giallorossi gli avrebbero chiesto spiegazioni sulla sua presenza, dando inizio a un’accesa discussione che sarebbe degenerata in spintoni e insulti. La situazione sarebbe culminata quando Zaniolo avrebbe colpito con un pugno uno dei ragazzi presenti della squadra della Roma.
La partita, vinta dalla Fiorentina per 3-1, era già stata segnata da tensioni in campo. Durante il secondo tempo, un alterco tra Leonardo Baroncelli della Fiorentina e Giulio Misitano della Roma aveva portato all’espulsione di entrambi i giocatori. Baroncelli, in particolare, aveva reagito in modo aggressivo, afferrando il collo dell’avversario, mentre Misitano aveva risposto con una manata al volto. L’arbitro aveva prontamente espulso entrambi, ma la situazione era ulteriormente degenerata quando Baroncelli aveva afferrato il braccio del direttore di gara nel tentativo di spingerlo verso il basso. Questo gesto aveva portato il Giudice Sportivo a infliggere al difensore della Fiorentina una squalifica di cinque giornate, mentre Misitano era stato squalificato per due giornate.
L’episodio che ha coinvolto Zaniolo ha sollevato numerose polemiche e preoccupazioni riguardo al comportamento degli atleti, soprattutto in un contesto giovanile. Le società coinvolte potrebbero ora dover affrontare ulteriori provvedimenti disciplinari e riflessioni sull’educazione sportiva dei propri tesserati. Al momento, si attende una comunicazione ufficiale da parte della Roma in merito all’accaduto.
Questo incidente mette in luce l’importanza del fair play e del rispetto reciproco, valori fondamentali nello sport, specialmente a livello giovanile. È essenziale che i club lavorino per instillare questi principi nei loro atleti, al fine di prevenire comportamenti inappropriati e garantire un ambiente sano e costruttivo per la crescita dei giovani calciatori.
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