Politica

Fi: nuovo vertice, stretta sui “morosi”, Ponte intitolato al Cav

di Angelo Vitale -


Fi, al via la terza e ultima giornata della kermesse azzurra a Paestum in memoria del Cavaliere. Non solo Berlusconi Day, però. All’hotel Artiston sono arrivati dirigenti, delegati e militanti di Forza Italia per una accelerazione sull’organizzazione del partito. E’ in corso il Consiglio nazionale, convocato dalla segreteria Tajani per alcune modifiche statutarie, a cominciare dalla stretta contro i cosiddetti morosi.

Le voci dei giorni scorsi troveranno oggi una definizione. Ora è ufficiale: la segreteria Tajani si allargherà con 4 vice, compreso il vicario, il più votato tra i quattro. Il Consiglio nazionale di Forza Italia, riunitosi questa mattina a Paestum, delibera all’unanimità una modifica allo statuto del partito che prevede l’elezione di quattro vicesegretari, per affiancare Tajani nei prossimi mesi ove si avvicina la scadenza per le elezioni europee.

Il Consiglio nazionale di Fi ha pure approvato una modifica statutaria che prevede un punto di ferro contro i ‘morosi’ azzurri: chi non si mette in regola pagando la quota dovuta (900 euro al mese), decadrà dagli incarichi di partito. I ‘generali’ devono dare l’esempio alla classe dirigente. Chi ha responsabilità deve pagare. La pensa così Antonio Tajani: “Se chi è al vertice non dimostra di essere attaccato al movimento come fa a farsi rispettare?”.

Il Consiglio nazionale di Forza Italia ha pure votato la proposta di intitolare il Ponte sullo Stretto Messina a Silvio Berlusconi.


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