Una taglia da 500 euro per scoprire chi uccide i gatti a bastonate
Animalisti pronti a tutto per individuare gli autori delle violenze a Pescara
Una taglia su chi ha ucciso a bastonate due gatti a Pescara. L’Aidaa, l’associazione italiana dedicata alla Difesa degli animali e dell’ambiente, offre fino a 500 euro a chiunque darà informazioni utili per individuare, incastrare e dare un nome a chi ha ucciso a randellate due felini randagi nell’area di via Pian delle Mele. Una proposta, quella di una taglia, che non è certo nuova negli ambienti animalisti.
Gatti presi a bastonate, ecco la taglia
Come nel Far West, verrebbe da dire. Ma siamo in Italia, a Pescara. Dove l’uccisione di due animali ha indotto gli attivisti di Aidaa a promettere denaro a chi darà informazioni per rintracciare i responsabili delle violenze. In una nota, l’associazione ha bollato l’accaduto come “degno di un film dell’orrore” spiegando che “due gatti randagi sono stati picchiati con un bastone fino ad ucciderli”. Il fatto è accaduto in via Pian Delle Mele, nel centro del capoluogo abruzzese.
“Basta atti criminali”
La posizione degli animalisti è netta, per l’Aidaa si tratta dell’ennesimo “atto criminale e di violenza inaudita nei confronti degli animali che dobbiamo registrare in questo mese di agosto in tutto il territorio nazionale”. Quindi, dopo aver ringraziato “la polizia locale che sta svolgendo le indagini a quanto ci risulta con massima dedizione e serietà”, arriva la taglia: “noi dal canto nostro presenteremo una denuncia alla procura di Pescara e mettiamo a disposizione una ricompensa di 500 euro che pagheremo a chi con la sua denuncia formale alle forze dell’ordine permetterà di individuare e far condannare in via definitiva gli autori di questo atto di inaudita violenza”.
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