Esteri

Gaza, blackout totale nell’ospedale di Shifa. L’assedio: “Sotto c’è il capo di Hamas”

di Eleonora Ciaffoloni -


Black out totale nella notte nell’ospedale al Shifa di Gaza City. Lo riportano diversi media, tra cui Al-Arabiya. Nel corso della giornata l’ospedale era stato colpito da un missile. Le forze armate israeliane hanno precisato in serata che la struttura era stata centrata per errore da un razzo palestinese, sparato contro le forze di Israele che operano nell’area.

Intanto, sono i soldati dell’esercito israeliano ad aver accerchiato la struttura ospedaliera di al Shifa, sotto cui ritengono si nasconda il capo di Hamas a Gaza Yahya Sinwar, da tempo scomparso dalla circolazione e ricercato da Israele, che lo ritiene il maggior responsabile dei massacri del 7 ottobre.

Secondo l’intelligence israeliana, che ha mostrato varie prove al riguardo comprese testimonianza di miliziani catturati, lo Shifa sotto la sua superfice cela il comando centrale della fazione islamica, da cui dirige tutte le operazioni. E dove stiperebbe 500.000 litri di carburante. Accuse respinte da Hamas che parla invece di un ospedale normale, in questo momento tra l’altro pieno di sfollati arrivati dal nord dell’enclave palestinese

“E’ una bugia assoluta che sotto l’ospedale sia nascosto il centro di comando di Hamas”, ha dichiarato il direttore della struttura sanitaria Muhammad Abu Salmiya, denunciando che un raid israeliano stamattina ha danneggiato il poliambulatorio del nosocomio. 

Nel frattempo il premier israeliano Benyamin Netanyahu, malgrado gli ammonimenti americani sui troppi morti a Gaza, ha ribadito che l’esercito “manterrà il controllo su Gaza anche dopo la guerra”, respingendo l’idea di affidarsi a “forze internazionali” per la gestione della Striscia avanzata da molti leader europei sul modello Unifil.


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