Politica

Giorgia Meloni a New York con la figlia, scoppia la polemica politica

Una nota del governo preannuncia denunce contro chi abbia diffuso notizie false

di Giuseppe Ariola -


Un fine settimana lontano dai riflettori ha acceso un nuovo caso politico intorno alla premier Giorgia Meloni e al suo viaggio privato a New York. Il senatore Enrico Borghi, vicepresidente di Italia Viva, ha presentato un’interrogazione parlamentare chiedendo chiarimenti sulla mancata partecipazione della presidente del Consiglio ad alcuni eventi di rilievo svoltisi in Italia tra il 6 e l’8 settembre 2025. Borghi, citando articoli di stampa, ha sottolineato l’assenza di Meloni dal Forum di Cernobbio, dal Gran Premio di Formula 1 di Monza e dalla camera ardente di Giorgio Armani, definendo “doverosa” la presenza istituzionale della premier in simili occasioni. Il senatore ha inoltre chiesto spiegazioni su presunti spostamenti non ufficiali, ipotizzando una trasferta a New York, forse con l’utilizzo di un volo di Stato.

La replica di Palazzo Chigi

La risposta è arrivata con una nota ufficiale di Palazzo Chigi, che ha confermato la presenza della premier a New York ma ne ha chiarito la natura esclusivamente privata. Secondo la comunicazione istituzionale, Giorgia Meloni ha trascorso il weekend nella metropoli statunitense insieme alla figlia Ginevra, in occasione del compleanno della bambina, che cade nei prossimi giorni. Il viaggio, presentato come un regalo personale, è stato effettuato con voli di linea sia all’andata sia al ritorno. Il comunicato ha ribadito che “la presidente Meloni non ha mai utilizzato voli di Stato per ragioni private” e ha annunciato l’intenzione della premier di intraprendere azioni legali contro chi abbia diffuso o insinuato notizie infondate a riguardo.

Ruolo pubblico e vita privata: una questione sempre aperta

Il caso ha subito sollevato un dibattito politico e mediatico. Da una parte, l’opposizione chiede chiarimenti sulla scelta di non presenziare a eventi considerati di alta rilevanza per l’immagine del Paese. Dall’altra, il governo difende la legittimità di un breve periodo di tempo privato, lontano dagli impegni ufficiali. Non è la prima volta che un’assenza della premier suscita polemiche. In passato, alcuni impegni privati avevano sollevato interrogativi sulla gestione del tempo istituzionale, ma mai con questa risonanza. Il fine settimana trascorso da Giorgia Meloni a New York con la figlia si è infatti trasformato in un caso politico che intreccia istituzioni, privacy e comunicazione pubblica. Da un lato, l’opposizione denuncia un’assenza dai grandi eventi nazionali; dall’altro, Palazzo Chigi ribadisce il pieno rispetto delle regole e annuncia azioni legali contro chi abbia diffuso notizie inesatte.


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