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GLI OCCHI DEL BOOMER – Un battito di ciglia è durato l’entusiasmo…

Un battito di ciglia è durato l’entusiasmo, lo stupore per ChatGpt et similia: le app a base di intelligenza artificiale che hanno spopolato tra gli studenti bramosi di risposte per le verifiche e i burloni appassionati di foto fake di Papa-rapper e attrici di Hollywood in versione porno. A rovinare la festa, le massicce dosi di inclusività nelle immagini generate da Gemini, l’AI di Google. Risultato? Se si chiedeva a Gemini di elaborare un soldato tedesco della Seconda guerra mondiale, uscivano fuori le SS nere. Stesso discorso per i padri fondatori degli Stati Uniti: sono spuntati altri afroamericani e addirittura donne. Ecco che cosa succede quando chi programma l’AI si ispira ai dogmi del woke e del politicamente corretto. Ora gli sviluppatori sono all’opera per rendere un po’ più intelligente Gemini, che nel frattempo non genera più immagini.