Gravidanza con AI e robotica: la scienza realizza un sogno dopo 19 anni
Una gravidanza rivoluzionaria è stata ottenuta grazie a una combinazione di intelligenza artificiale e robotica di precisione. Questa scoperta ha offerto nuove speranze alle coppie affette da infertilità maschile grave. Il caso, unico al mondo, è stato descritto sulla rivista The Lancet e riguarda una coppia americana che cercava un figlio da 19 anni.
La scoperta: la tecnologia Star
Il risultato è frutto del metodo Star (Sperm Tracking and Recovery), sviluppato dal Columbia University Fertility Center negli Stati Uniti, sotto la guida di Zev Williams e Hemant Suryawanshi.
Star rappresenta un’evoluzione straordinaria nelle tecniche di fecondazione assistita. Combina imaging ad altissima risoluzione, microfluidica e intelligenza artificiale per individuare e recuperare spermatozoi vitali in uomini affetti da azoospermia, una condizione che comporta l’assenza apparente di spermatozoi nel liquido seminale.
Gravidanza con intelligenza artificiale e robotica: come funziona il metodo
Il sistema scansiona milioni di immagini in pochi minuti: nel caso sperimentale, oltre 2,5 milioni di microfotogrammi sono stati analizzati per individuare solo due spermatozoi sani.
Grazie all’intelligenza artificiale, il software riconosce automaticamente i movimenti e le caratteristiche degli spermatozoi vitali, separandoli dai detriti cellulari. Una volta identificati, un micro-robot interviene per estrarli delicatamente da canali sottilissimi — più sottili di un capello umano.
Questi spermatozoi vengono poi iniettati negli ovuli della donna o conservati a temperature criogeniche per future fecondazioni.
Un successo dopo 19 anni di tentativi
La coppia protagonista del primo caso aveva affrontato 11 cicli di stimolazione ovarica senza successo. Grazie al metodo Star, è stato possibile generare due embrioni vitali e avviare finalmente una gravidanza.
“Basta un solo spermatozoo sano per creare una nuova vita”, ha spiegato il professor Williams, sottolineando come la scoperta apra una nuova frontiera nella medicina riproduttiva.
Gravidanza con Robotica e Intelligenza artificiale: le prospettive future
Dopo questo primo risultato, sono già iniziati nuovi studi clinici per testare l’efficacia del metodo su un numero più ampio di pazienti. L’obiettivo è renderlo disponibile nei principali centri di fertilità del mondo entro pochi anni.
L’unione di AI e robotica nel campo della procreazione assistita segna un passo avanti epocale: un esempio concreto di come la tecnologia possa restituire speranza e vita.
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