Ancora missili e forti esplosioni hanno fatto tremare nelle ultime ore i palazzi a Kiev: l’antiaerea è entrata in azione sia a Kiev sia nelle aree circostanti, e frammenti di missili sono caduti sui condomini. L’esercito ucraino aveva lanciato stanotte un allarme antiaereo a livello nazionale, avvertendo della minaccia di attacchi missilistici da parte dei cacciabombardieri russi. “Pericolo missilistico nelle aree in cui è attiva l’allerta aerea. Minaccia di lancio di missili da crociera da aerei Tu-95MS. Un totale di 16 bombardieri strategici è in volo”, ha detto l’aeronautica militare ucraina su Telegram.

Attualmente la corrente elettrica è saltata in diverse aree della città e l’appello dell’areonautica militare è imperativo: “Rimanete in casa e nei rifugi”. Intanto, sempre secondo l’aeronautica militare l’esercito russo sta lanciando missili Kinzhal. Colpita anche la regione orientale di Kharkiv.

Secondo quanto diportato sul canale Telegram del governatore Oleg Synegubov, una persona è rimasta uccisa e altre 22 sono state ferite nel massiccio attacco russo lanciato questa mattina dall’esercito russo contro la regione orientale ucraina di Kharkiv. I missili hanno colpito aree residenziali ed edifici commerciali.

E mentre l’Ucraina continua ad essere sotto attacco, è tornato a parlare il presidente ucraino, facendo sapere che l’idea che la Russia stia vincendo la guerra è solo “una sensazione”. Lo ha affermato il Volodymyr Zelensky, in un’intervista all’Economist. “Forse non tutto sta accadendo così velocemente come qualcuno aveva immaginato – ha aggiunto – ma la Russia sta ancora subendo gravi perdite”. Quanto a eventuali colloqui di pace “non ci sono segnali reali. Vedo solo i passi di un Paese terrorista”, ha concluso Zelensky.