Attualità

Hot parade

di Redazione -


di Simone Donati

Sale: Ursula von der Leyen. Più che una presidente di Commissione, uno stereotipo fatto e finito. Quando ancora si poteva parlare e scrivere di pace, i politici che per mantenersi la cadrega annunciavano guerre venivano presi a pernacchie. Oggi, invece, li chiamano statisti e patrioti europei. O tempora o Ursula.

Stabile: Enrico Mentana. Complottista, stacce. Pure loro sono umani. Gran lite pesciarola nel tempio lindo, pinto e immacolato di La7. Lilli Gruber dà dell’incontinente (verbale, si spera) al direttore del Tg che si vendica tacciando lei di maleducazione e i dirigenti di rete di ignavia. C’è modo e modo per andarsene a Nove. Amadeus insegna.

Scende: Corrado Augias. La destra vuole occupare tutto perché ha intenzione di riscrivere la storia”. Che fa riderissimo se detto da quel distinto signore che da più di 70 anni campeggia sulle reti tv pubbliche (e ora private) che ebbe, anni fa, l’improvvida idea di voler riscrivere niente poco di meno che la storia di Gesù Cristo.


Torna alle notizie in home