Hot parade
di Simone Donati
Sale: Fedez. Che Iddio ce lo conservi così per altri cento anni. Mentre la ex mogliettina ex imprenditrice digitale inizia un’altra relazione, lui se ne sta in barca a sbaciucchiarsi, a favori di teleobiettivi, con una 23enne a Portocervo. Su uno yacht. L’Italia pettegolona si divide. Ma lui, facendo parlare di sé, ha vinto ancora.
Stabile: Hunter Biden. I figli, sai che sono? So’ piezze di qualche cosa che non si può scrivere. Almeno per Joe Biden, almeno per Hunter, lo scapestrato first-son degli Usa, più pieno lui di scandali che una stamberga di Hollywood degli anni ’50. Adesso spuntano gli affari in Toscana con gli ucraini. Per cui avrebbe chiesto una mano a papà. Bah.
Scende: Elodie. Sarà la reginetta del nuovo calendario Pirelli. Epperò, dal momento che viviamo un’epoca di rincoglionimento ideologico, di engagement al continuo e costante ribasso, di moralismo da quattro soldi, deve passare il messaggio che ti metti a zinne di fuori per questioni politiche. Magari contro il governo italiano. Evviva.
Torna alle notizie in home
