Esteri

Gli Houthi attaccano una nave greca nel Mar Rosso

I ribelli houthi continuano a bersagliare il Mar Rosso, nel mirino dei missili è finita una nave greca. Lo ha riferito il Centcom, il comando centrale degli Stati Uniti, secondo cui gli houthi avrebbero lanciato ben tre missili balistici contro la Mv Cyclades, nave portarinfuse greca battente bandiera maltese. L’imbarcazione partita da Saleef nello Yemen e diretta al Canale di Suez, nonostante l’attacco, ha resistito e ha proseguito la navigazione secondo la sua rotta. Non ci sarebbero feriti né danni di rilievo, secondo quanto riferito proprio dal Centcom. Che, contestualmente, ha dato notizia della distruzione di un Uav Houthi lanciato contro la Uss Philippine Sea e la Uss Laboon, entrambe in navigazione nel Mar Rosso.

La tensione, dunque, resta alle stelle. Solo ieri mattina la fregata italiana Virginio Fasan aveva abbattuto un drone, ritenuto riconducibile a quelli già utilizzati in passato dagli stessi Houthi, nell’area dello stretto di Bab El Mandeb. La Marina Militare è stata impegnata, con successo, nello scortare un mercantile commerciale europeo nell’ambito dell’operazione Euavfor Aspides. L’imbarcazione era stata fatta segno del lancio di droni e missili, uno dei quali è esploso nelle acque vicine alla stessa nave causandole danni lievi. Ma la missione è stata un successo. L’impegno delle forze armate internazionali per garantire la libertà e la sicurezza di circolazione e traffico nel Mar Rosso continua.