Per l’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino la festa dei 65 anni di attività, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E’ il principale scalo italiano, proposto come uno dei migliori in Europa e nel mondo per qualità dei servizi e innovazione. Nel tempo ha accompagnato lo sviluppo del Paese, superando recentemente i 50 milioni di passeggeri annui.
Fiumicino, 65 anni
L’aeroporto principale di Roma ha registrato nel 2025 un aumento del traffico passeggeri del 6,5% nel primo semestre rispetto al 2024, distinguendosi come secondo aeroporto europeo per crescita, dopo Istanbul.
Nel corso dell’anno, previsto il superamento dei 50 milioni di passeggeri, un traguardo anticipato rispetto alle previsioni iniziali che lo stimavano per il 2028.
Un incremento dovuto principalmente al traffico internazionale, che ha fatto registrare una crescita del 5,7%, con il traffico nazionale rimasto stabile. Questi dati riflettono un andamento positivo per il settore del trasporto aereo europeo e la capacità di Fiumicino di confermarsi hub strategico e competitivo nel contesto globale.
L’innovazione
L’attenzione all’innovazione si concretizza nell’Innovation Hub, primo acceleratore di startup in un aeroporto europeo, che sostiene lo sviluppo di nuove imprese tecnologiche. Il piano di sviluppo sostenibile da 9 miliardi di euro mira a migliorare la competitività dello scalo, riducendo l’impatto ambientale e valorizzando il territorio con un nuovo parco archeologico.
L’aeroporto unisce efficienza operativa, qualità dei servizi e sostenibilità. È riconosciuto costantemente come miglior aeroporto europeo per passeggeri, premiato anche per la sicurezza.
Il futuro
Il ceo di Adr Marco Troncone ha rimarcato il valore strategico del Piano di sviluppo sostenibile da 9 miliardi di euro, interamente autofinanziato.
Il progetto, presentato all’Enac nel 2021, prevede un riassetto del sistema piste, con lo spostamento del baricentro delle operazioni verso Est e la creazione di un nuovo, grande Parco di interesse archeologico accessibile alla cittadinanza, contribuendo a ridurre significativamente l’impatto acustico sulle aree abitate.