Cronaca

Il boss Morabito estradato dal Brasile

di CdG -

NDRANGHETA: ARRESTATO IN BRASILE BOSS ROCCO MORABITO


Rocco Morabito, esponente di spicco della ‘ndrangeta considerato come uno dei massimi esponenti del narcotraffico internazionale, è stato estradato in Italia. L’aereo che lo ha portato nel nostro Paese è atterrato questa mattina a Roma-Ciampino proveniente dal Brasile, dove il boss si era rifugiato e dove, nel maggio 2021, era stato arrestato. A mettergli le manette ai polsi, gli uomini della Polizia federale brasiliana e i carabinieri del Ros di Reggio Calabria, con il supporto del Servizio di cooperazione internazionale di polizia e di Dea e Fbi.

Morabito deve scontare in Italia una serie di condanne definitive per reati connessi al traffico di droga per un totale di 30 anni di reclusione. Il suo arresto, ricorda Ansa, era stato fatto in esecuzione di un’ordinanza cautelare in carcere emessa dalla Procura generale di Reggio Calabria.

Il boss era compreso nell’elenco dei latitanti più pericolosi inseriti nel “Programma speciale di ricerca” del Ministero dell’interno. Morabito, ricorda Agenzia Nova, è stato al centro di una complessa vicenda investigativa: arrestato in Uruguay nel settenbre 2017 dal Ros dopo 23 anni di latitanza, nel giugno 2019, quando era in attesa di essere estradato, era riuscito ad evadere e a far perdere le sue tracce. Poi, nel maggio 2021, la svolta: grazie a complesse indagini anche telematiche, Morabito è stato rintracciato a Joao Pessoa in compagnia di un altro latitante a sua volta ricercato, in un’indagine parallela, dalla procura di Torino.

Il successo dell’operazione ha confermato che la collaborazione investigativa tra forze di polizia di diversi Paesi sia fondamentale per colpire il narcotraffico internazionale. Da sottolineare, infine, l’attività di raccordo tra l’ambasciata d’Italia in Brasile e le autorità locali, che ha consentito di facilitare e velocizzare la procedura di estradizione.


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