Esteri

Il discorso del re ai tempi della crisi: “Vi servirò sempre”

di Adolfo Spezzaferro -


“Rinnovo la sua promessa di servire, nel lutto che la mia famiglia prova e condivide, siamo grati per gli oltre 70 anni in cui mia madre come Regina ha servito”. Così Re Carlo III nel suo primo discorso alla nazione da sovrano dopo la morte della madre Elisabetta II.
“Tutti noi siamo addolorati da questa scomparsa”, ha detto, “ma condividiamo con molti un profondo senso di gratitudine per i 70 anni del suo regno. La sua è stata una vita ben vissuta; mia madre è stata una fonte di ispirazione. Ha compiuto sacrifici, in nome del senso del dovere: e io ripeto oggi la promessa che lei fece a suo tempo, quello di essere al vostro servizio fino alla fine della mia vita”. “La Regina Elisabetta ha abbracciato il progresso, mantenendo l’attenzione alla tradizione. I nostri valori”, ha dichiarato Carlo III, “sono rimasti saldi, e devono rimanere saldi. Anche il ruolo della monarchia deve rimanere saldo”.
“È un momento di grande cambiamento per la mia famiglia, conto sull’amore della mia adorata moglie Camilla. Da quando ci siamo sposati è diventata la mia regina consorte, so che sarà all’altezza del suo ruolo. Come mio erede, William assumerà il titolo di principe del Galles”. Carlo III ha anche parlato di Harry e Meghan, per i quali ha espresso il suo amore e a cui ha augurato di poter continuare a costruire la loro vita Oltreoceano.
Carlo ha poi ringraziato più volte, in modo visibilmente commosso, la sua “adorata mamma”.
Ieri nel primo giorno di lutto per la morte di Elisabetta II, Re Carlo III è arrivato a Buckingham Palace con la moglie Camilla, per la prima volta in veste di sovrano. La sua giornata, conclusa con il suo primo discorso al Regno Unito è stata segnata anche dal primo incontro con la premier Liz Truss. Il governo britannico al completo, guidato dalla Truss, incontrerà il nuovo monarca Carlo III oggi alle 15.30 ora italiana: lo hanno reso noto fonti di Downing Street. Intanto ieri sera è stato eseguito per la prima volta “God Save the King”. L’inno britannico, il cui titolo è cambiato da “Dio salvi la Regina” a “Dio salvi il Re”, è risuonato nella Cattedrale di Saint Paul a Londra in occasione della cerimonia di commemorazione per Elisabetta.
Ieri il Re si è concesso ai cittadini assiepati all’esterno di Buckingham Palace per rendere omaggio alla regina. Ho baciato il Re “perché aveva l’aria triste” per la perdita della madre. A dirlo alla Cnn è stata Jenny Assiminios, la donna tra la folla davanti alla residenza reale a Londra che ha abbracciato e baciato Carlo sulla guancia, sottolineando così l’affetto dei britannici per il nuovo sovrano. “Non avrei mai pensato che avrei baciato un Re£, ma lui sembrava triste e ho provato l’impulso di confortarlo per la morte della madre, ha raccontato. Gli ho chiesto: “Posso baciarla?” e lui mi ha risposto di sì, “così l’ho abbracciato e ne sono molto felice”. Il bacio è avvenuto mentre Carlo stringeva le mani fra la folla di quanti lo aspettavano all’ingresso di Buckingham Palace. Molti lo hanno accolto al grido di “God save the King” e “Lunga vita al Re”.
Intanto il sito ufficiale della monarchia britannica ha aggiornato l titolo riconosciuto a Camilla, seconda moglie di Carlo dopo la fine turbolenta del precedente matrimonio dell’allora erede al trono britannico con la compianta Diana: titolo che diventa quello di “Sua Maestà la Regina Consorte” al posto di quello di Duchessa di Cornovaglia.
Carlo sarà ufficialmente proclamato Re nella giornata di oggi. Lo riferisce la Bbc spiegando che la cerimonia si terrà alle 10 ora locale al St James’s Palace di Londra, davanti all’Accession Council (Consiglio della salita al trono), l’organo incaricato per la proclamazione di un nuovo re dopo la morte di un monarca, composto da consiglieri privati, grandi ufficiali di Stato, membri della Camera dei Lord, il Lord sindaco di Londra, gli assessori della City di Londra, alti commissari dei regni del Commonwealth e alti funzionari.
I funerali di Stato della Regina Elisabetta II si terranno lunedì 19 settembre nella Cattedrale di Westminster. Prima delle esequie, martedì 13 settembre la bara della Regina verrà trasportata in treno fino a Londra per arrivare a Buckingham palace. Mercoledì 14 la camera ardente verrà aperta nella Westminster Hall e rimarrà aperta fino a domenica 18. Ai funerali di Stato per l’Italia parteciperà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella


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