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Il New York Times: I russi responsabili dell’esplosione della diga di Kakhowka

Nessun dubbio, secondo il New York Times: la responsabilità di far esplodere la diga di Kakhovka deve essere attribuita alla Russia. Il quotidiano statunitense cita fonti identificabili in esperti di esplosivi e ingegneri tecnici,  per i quali nell’impianto c’era “un tallone d’Achille” che poteva essere noto soli ai russi, essendo stato “realizzato in epoca sovietica”, con Mosca che era da tempo quindi in possesso di ogni dettaglio dei disegni tecnici della struttura.

Questa, riferisce il NYT, era stata “costruita su un enorme blocco di cemento alla sua base”, in quel punto attraversata da “un piccolo passaggio, raggiungibile dalla sala macchine”. In questo punto, secondo gli accertamenti, l’innesco della carica esplosiva che l’ha distrutta.