Politica

Il Tg2 ricorda le Foibe, si scatenano gli odiatori del web

di Giovanni Vasso -


Il Tg2 ricorda la tragedia delle Foibe, su internet spuntano video che irridono la morte di migliaia e migliaia di italiani sul confine orientale mentre fioccano insulti contro il direttore della testata Rai Gennaro Sangiuliano. Che, da parte sua, ha già annunciato l’intenzione di presentare formale denuncia contro gli odiatori del web.
Come siano andati i fatti lo ha raccontato lo stesso Sangiuliano: “In risposta al post sull’account Twitter del Tg2 che annuncia lo Speciale sulle Foibe, accanto ad altri commenti offensivi è stato addirittura postato uno sgradevole video nel quale si intravede una persona che urina verso una cavità carsica che sembra essere una Foiba”. Dunque Sangiuliano ha affermato: “Si tratta di un gesto volgare che offende non solo il nostro lavoro ma soprattutto la memoria di questa immane tragedia nazionale”. Sangiuliano ha aggiunto: “La memoria delle Foibe, dopo un lungo oblio, è diventata memoria condivisa. Questo è un valore dell’identità comune. Noi non ci lasceremo intimidire e continueremo a raccontare con scrupolo e dedizione alla verità il dramma delle Foibe e degli esuli”.
Ferma condanna per l’ignobile video inserito nei commenti al tweet sullo speciale del Tg2 dedicato al “Giorno del Ricordo” in memoria dei martiri delle foibe, è stata espressa dal deputato Gigi Casciello di Forza Italia. “Sono fratti gravi e offensivi nei confronti di tutti: delle vittime di quella tragedia, innanzitutto, ma anche verso tutti i cittadini italiani e nei confronti dell’intera redazione del Tg2”. “Al direttore Sangiuliano – continua ancora il Deputato azzurro – non va solamente la solidarietà per gli attacchi subiti via web ma soprattutto il ringraziamento per aver deciso di dedicare uno spazio di informazione importante al massacro delle foibe, per anni negato e dimenticato. Gli episodi di intolleranza e oscurità nei confronti Direttore del Tg2 e di tutti i giornalisti confermano, purtroppo, che non è mai troppo il contributo che si da’ alla verità e alla necessità di una serenità di giudizio sulla storia” conclude Gigi Casciello.


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