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In Turchia c’è una valle piena di castelli Disney abbandonati

In Turchia, vicino al Mar Nero, si trova Burj Al Babas, una città fantasma punteggiata di mini castelli disneyani incompiuti e completamente abbandonati. Burj Al Babas inizialmente doveva essere un lussuoso complesso residenziale pensato per chiunque fosse disposto a sborsare dai 370.000 ai 500.000 dollari. La Sarot Group, la società sviluppatrice del progetto, ha pensato di ricreare architettonicamente il potere e l’influenza delle monarchie europee nella città termale romana di Mudurnu, nota e amata per le sue acque dalle presunte proprietà curative. I ricchi acquirenti dunque, avrebbero goduto del clima mediterraneo da lussuose terrazze affacciate sulla foresta turca e dotate di vasche idromassaggio.
La costruzione, iniziata nel 2014, sarebbe dovuta terminare entro quattro anni. Tuttavia, durante quel periodo, gli sviluppatori sono stati costretti a dichiarare bancarotta. Quando il cantiere è iniziato, infatti, la gente del posto si è indignata sia per l’estetica degli edifici che per le selvagge pratiche commerciali dei costruttori. Molti cittadini erano scontenti di come i castelli non si integrassero nel paesaggio e non assomigliassero minimamente alle storiche dimore in stile ottomano. Non solo. Una causa intentata successivamente contro gli sviluppatori – che hanno finito per contrarre un debito pari a 27 milioni di dollari – ha poi dimostrato come la società avesse disboscato la valle e danneggiato notevolmente l’ambiente. Anche se quasi tutti gli investitori e i clienti hanno ritirato i propri soldi dal progetto nel 2019, la Sarot Group ha continuato ad essere fiduciosa di portarlo a termine.
Poi però è arrivata la pandemia che ha stravolto la vita di prima e ha reso trasferirsi in un castello gotico appiccicato ad altri 526 molto meno appetibile, alla faccia del distanziamento sociale e della misantropia.
Anche se non è possibile affermare con certezza che il progetto non verrà mai più ripreso, la valle dei castelli abbandonati è ormai celeberrima alla stregua di un’attrazione turistica.