Esteri

INGRANDIMENTO – IL PATTO (SOLO IN CIELO) TRA ITALIA E GERMANIA

di Adolfo Spezzaferro -


Italia e Germania grandi alleati, ma solo nei cieli. C’è il via libera definitivo: Lufthansa acquisirà il 41% di Ita Airways attraverso un aumento di capitale di 325 milioni di euro, con l’opzione di acquisire tutte le azioni rimanenti in un secondo momento. Lo comunica la stessa Lufthansa. Il ministero dell’Economia e delle Finanze e Lufthansa hanno confermato l’accordo per la cessione di una quota di minoranza al gruppo tedesco di Ita. Nel giro di due anni, quando la compagnia si prevede che sarà diventata profittevole, è previsto un investimento di 500 milioni per il controllo di Ita da parte dei tedeschi, mentre il Mef manterrà un rappresentante nel Cda. Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e il Ceo di Deutsche Lufthansa Carsten Sphor si sono incontrati al Mef per confermare la conclusione dell’accordo di investimento di Lufthansa in Ita Airways per rilevarne una quota di minoranza dopo aver già condiviso un piano industriale della compagnia che prevede una crescita di ricavi di 2,5 miliardi di euro attesi per quest’anno e 4,1 miliardi di euro previsti nel 2027. Presente all’incontro anche il presidente di Ita, Antonino Turicchi. È prevista un’erogazione di 250 milioni da parte del Mef per l’aumento di capitale di Ita, ultima tranche degli 1,35 miliardi di risorse pubbliche che hanno avuto l’autorizzazione della Commissione Ue.
“Oggi – sottolinea Giorgetti – si chiude un percorso che ha contraddistinto la storia della compagnia di bandiera nazionale con la prospettiva di integrazione con un importante vettore europeo. Con questo governo si scioglie oggi un nodo che da trent’anni condiziona il mercato del trasporto aereo in Italia. Siamo convinti che questa decisione permetterà al mercato aereo di svilupparsi nell’interesse dell’Italia”. “Questi risultati – spiega un comunicato del Mef – consentiranno la crescita e il rinnovamento della flotta, che a fine 2027 conterà 94 aeromobili rispetto agli attuali 71, con un’età media di cinque anni, e garantiranno l’ottimizzazione dei consumi di carburante e dell’impatto ambientale. L’organico, previsto quest’anno a 4.300 unità grazie alle 1.200 assunzioni in corso di perfezionamento, salirà a oltre 5.500 a fine piano. Ita Airways continuerà ad essere la compagnia aerea di riferimento del Paese italiano e a rappresentare con orgoglio l’Italia nel mondo, garantendo collegamenti all’interno del Paese e con il resto del mondo, supportando lo sviluppo dei flussi turistici e di business”. È previsto il graduale disimpegno da Malpensa e il potenziamento di Linate come aeroporto dedicato al sideraggio verso Fiumicino e Francoforte.

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