Salute

Integrazione pubblico-privato nella gestione della sanità per le famiglie: la formula Epicura

di Giovanni Mauro -


L’esigenza di modernizzare i servizi sanitari e socio-assistenziali sul territorio prevede da tempo che questo mercato si faccia forte anche della spinta del settore privato. EpiCura è il primo poliambulatorio digitale in Italia nato per ridisegnare questa offerta, attraverso l’erogazione di prestazioni tempestive e flessibili grazie a un network di 800 professionisti selezionati e certificati dislocati su tutto il territorio nazionale.

Basata su un’innovativa piattaforma proprietaria di digital health che offre un modello all’avanguardia di prenotazione, EpiCura è la risposta per chi non può o non ha tempo di spostarsi da casa. La società gestisce migliaia di interventi sanitari e socio-assistenziali ogni mese, a domicilio, in videoconsulto o presso strutture ospedaliere, 7 giorni su 7 con un tempo medio di attesa inferiore alle 24 ore. Rappresentando, nei fatti, un supporto significativo al sistema sanitario pubblico organizzato nelle aree urbane più importanti del Paese. Oggi i servizi sono infatti disponibili nelle 10 principali città italiane: Torino, Milano, Roma, Firenze, Napoli, Bologna, Brescia, Genova, Catania e Verona.

In poco più di 4 anni di attività, EpiCura ha erogato più di 13mila ore di interventi domiciliari, prendendosi cura di oltre 5mila famiglie in tutta Italia.

Le donne, in questa offerta, diventano vere e proprie “manager della salute” in ambito familiare. Con familiari da accudire, l’alleato perfetto per semplificare la vita nella gestione sanitaria territoriale che parte dalle famiglie è proprio questa formula, il primo poliambulatorio digitale in Italia.

Graie alla propria piattaforma tecnologica di digital health, è in grado di gestire tempestivamente i servizi sanitari e socio–assistenziali erogati e, grazie al proprio network di 900 professionisti certificati dislocati su tutto il territorio nazionale, risponde alle emergenze e a chi non può o non ha tempo di spostarsi da casa, 7 giorni su 7 con un’attesa inferiore alle 24 ore. Medici, pediatri, veterinari, fisioterapisti e infermieri, solo per citarne alcuni, arrivano direttamente dove lo si desidera risolvendo il difficile accesso alle strutture sanitarie portato dalla pandemia.

“Nella maggior parte dei casi, la gestione delle cure e della salute della famiglia è ancora in capo alle donne. Responsabilità, questa, che oltre ad essere un grande impegno e talvolta fonte di stress, richiede molto tempo, vera risorsa scarsa per chi deve far fronte ad altre innumerevoli attività quotidiane. Ben sapendo quanto sia difficile” sottolinea Gianluca Manitto, ceo e cofounder di EpiCura. “Tra le nostre maggiori soddisfazioni – spiega – ci sono le testimonianze di clienti che hanno trovato nel nostro servizio un aiuto concreto nel raggiungimento di quel funambolico equilibrio tra lavoro, famiglia e il giusto e necessario tempo per sé stesse, alleviando peraltro il carico emotivo che la gestione delle persone care e il loro benessere comporta”.

Proprio per questa ragione, grande attenzione è destinata anche all’assistenza anziani, assolvendo a necessità organizzative spesso trascurate dal sistema gestionale pubblico. Per poter gestire al meglio l’ingresso di un professionista in famiglia, EpiCura mette a disposizione un “Family Tutor” in grado di comprendere le differenti esigenze individuali e supportare attivamente nel percorso di selezione con l’obiettivo di trovare la persona più adatta (sia che si tratti di sola assistenza notturna che di badanti conviventi).


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