Cultura & Spettacolo

Io sono leggenda 2, Smith torna a curare gli zombie

di Nicola Santini -


Prima di fare la fine di Zidane, che verrà sempre ricordato per la testata all’avversario Materazzi per un insulto alla madre (che poi venne fuori essere rivolto alla sorella, ma poco cambia), è meglio che si rimetta al lavoro. Nel suo caso, per chi ha già dimenticato o per chi se ne è sbattuto all’epoca, Will Smith stampò un paio di sberloni in muso a Chris Rock durante la notte degli Oscar 2022. Dal palco delle star di Los Angeles, Rock aveva fatto una battuta in mondovisione sulla testa rasata della moglie di Smith, Jada Pinkett, che soffre di alopecia. L’attore, che aveva in programma di salire di nuovo quei gradini per ritirare il premio come miglior attore, si diresse verso Rock per mollargli una sberla. Poi video di scuse, dove definì il gesto impulsivo e ingiustificabile, e tanti saluti. Nel frattempo, Hollywood, ma non solo, divisa tra chi ha condannato il gesto e chi ha compreso le motivazioni. Indubbiamente, questo precedente in qualche modo la carriera gliel’ha bollata. Così funziona. Ora si torna a parlare dell’attore, perché si è messa in moto la squadra che lo riporterà sul set di “Io sono leggenda”, film di successo che lo ha visto protagonista tra gli zombie, tratto dall’omonimo best seller di Richard Matheson. Le voci hollywoodiane dicono già che l’attore reciterà, presumibilmente con lo stesso ruolo anche nel sequel, col titolo, per adesso provvisorio, I Am Legend 2. Smith sarà nuovamente lo scienziato Robert Neville, che però, mistero delle trame, nel primo round si faceva esplodere a fine pellicola, quindi abbiamo pensato tutti che fosse morto. In un film di zombie può succedere questo e altro. Fonte di cotanta notizia è Screen Rant con un articolo intitolato “I Am Legend 2 evita un errore madornale che riguarda i sequel dei film con Will Smith”. Severo ma giusto, spiega che, ogni volta che Will Smith non è stato invitato a tornare nel seguito di un film in cui aveva recitato, questo seguito si è rivelato, se non un grande flop, comunque una delusione al box office. Esempi pratici: “Independence Day: Rigenerazione”, che non ha incassato come Independence Day, arrivando nemmeno a coprire i costi di produzione, e fatto a fettine dalla critica. Idem con pop corn per “Men in Black: International”, che si salva come spin-off dei vari Men in Black. Però Smith era assente e al pubblico non sono bastati il fascino e l’azione di Tessa Thompson e Chris Hemsworth. E l’elenco continua con “The Suicide Squad – Missione Suicida?” Al botteghino si è pianto miseria, quando Suicide Squad, in cui c’era Smith, ha riempito le casse della produzione. Mentre, a dar ragione alle previsioni, “Bad Boys for Life”, secondo sequel di Bad Boys, dove ad affiancare Martin Lawrence era sempre Will Smith, il successo non si è fatto attendere nemmeno un minuto e nelle sale si è fatto il pienone. Non è mancata un’ottima sceneggiatura e il film ha registrato un incasso mondiale a svariati zeri. Più che di sequel, Smith si era esposto tempo fa sull’ipotesi di un prequel, forse per salvare la narrazione che lo vede morto per salvare la specie: se no che leggenda sarebbe? In un’intervista del 2008, Will Smith ha parlato del prequel come di una fantastica idea per il prequel: “Stiamo ancora cercando di superare un paio di ostacoli nella storia. E’ essenziale la caduta dell’ultima città, l’ultima resistenza di Manhattan. Prevalentemente sarà a Dc e poi Manhattan cadrebbe come l’ultima città. Un’idea davvero interessante cercare di capirlo…c’è un motivo per cui dobbiamo prendere una piccola band, entrare nella Dc, quindi dobbiamo andare da New York alla Dc e poi di nuovo a New York”. Il tentativo per la realizzazione di un secondo capitolo era già stato messo in moto con il titolo “I Am Legend: Awakening” con uscita programmata per il 2011. Fu lo stesso Lawrence ad annunciare, nel corso di un’intervista a Mtv, che il progetto era abortito. Coming soon, altra fonte autorevole, fa sapere che ad affiancare Will Smith, sia davanti alla macchina da presa che in veste di produttore, ci sarà Michael B. Jordan, che piace sempre a tutti e che con “Creed III” ha anche esordito nella regia. In mancanza di trama di “I Am Legend 2”, non abbiamo idea di quale potrà essere il ruolo di quest’ultimo. Si tratta della prima collaborazione tra i due attori, che prenderanno parte al progetto anche in veste di produttori. Smith ha condiviso sui suoi profili social una foto che anticipa questo sequel e ha taggato Jordan nel post. La sceneggiatura è stata scritta da Akiva Goldsman per la Warner Bros.


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