Economia

Ismea cresce e cerca esperti junior per innovare il mercato agricolo alimentare

di Angelo Vitale -


Ismea, l’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare che nell’ultimo triennio ha erogato prestiti di emergenza per 89 milioni di euro, punta a rafforzare competenze interne e a potenziare la sua operatività. Per questo ha incaricato Generazione Vincente, un’agenzia per il lavoro attiva da oltre 20 anni, a selezionare 15 risorse per 8 profili junior da inserire con contratto a tempo indeterminato presso la sede di Roma. Una iniziativa che si inserisce nel piano di sviluppo dell’Istituto guardando a promuovere posizioni aperte che riguardano profili junior in ambito tecnico, amministrativo e specialistico. Sono ricercati – gli interessati potranno candidarsi entro il 30 maggio attraverso il portale dedicato consultando il bando completo – un esperto junior in gestione contabile, amministrativa, finanziaria e fiscale, con laurea in scienze dell’amministrazione, economia, finanza o discipline affini, un esperto junior in appalti pubblici, con laurea magistrale in giurisprudenza, un esperto junior in valutazioni tecniche ed economiche di progetti, con laurea in ingegneria per l’ambiente e il territorio, scienze agrarie, economia, gestione aziendale o ingegneria gestionale, uno sviluppatore di contenuti web ed esperto di web tracking & analytics, con laurea in scienze della comunicazione, economia, informazione e sistemi editoriali o teorie della comunicazione, un esperto junior in reti aziendali e networking, con diploma di scuola superiore, un esperto junior Power BI e Data Mining, con laurea in scienze informatiche, statistiche, agrarie, economiche, gestionali o finanza, un esperto junior in discipline giuridiche, con laurea magistrale in giurisprudenza, un esperto junior sistemi di gestione e controllo, con laurea in ingegneria industriale, scienze dell’amministrazione, economia, finanza o ingegneria gestionale.

L’iniziativa più ampia gestita da Ismea è attualmente il Fondo Innovazione in Agricoltura, dotato di 225 milioni di euro per il triennio 2023-2025, indirizzato a sostenere l’adozione di tecnologie avanzate e macchinari innovativi nelle aziende agricole. Nel 2024, il plafond è stato aumentato a 175 milioni di euro per rispondere all’elevato numero di domande, anticipando anche le risorse previste per il 2025.


Torna alle notizie in home