Esteri

Israele, attacco aereo e terrestre a Khan Younis nel sud di Gaza

di Martina Melli -

A view shows smoke in the Gaza Strip as seen from Israel's border with the Gaza Strip, in southern Israel October 25, 2023. REUTERS/Ammar Awad


L’esercito israeliano è entrato a Khan Younis, la seconda città più grande di Gaza nel sud della regione.
L’intenso attacco aereo e terrestre, “il più intenso dall’inizio dell’operazione di terra”, sta alimentando crescente preoccupazione per i civili affollati nell’area, molti dei quali sono fuggiti dai bombardamenti e dalle battaglie nel nord su sollecitazione di Israele.

Secondo l’Onu, “sta per aprirsi uno scenario se possibile ancora più infernale, a cui le operazioni umanitarie potrebbero non essere in grado di rispondere”. I palestinesi vengono ora avvisati di evacuare vaste aree del sud, ma “non c’è nessun posto sicuro dove andare e c’è ben poco per sopravvivere”, ha detto il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres. Oltre a Gaza, gli Stati Uniti sono in trattative con gli alleati per istituire una task force navale per scortare le navi commerciali nel Mar Rosso dopo l’escalation degli attacchi dei ribelli sostenuti dall’Iran nello Yemen.

Circa 1,9 milioni di persone sono state sfollate a Gaza, dove i funzionari sanitari affermano che il bilancio delle vittime ha ormai superato i 16.200 dopo settimane di attacchi israeliani. Le forze di difesa israeliane stimano che 1.200 persone siano state uccise nell’attacco di Hamas del 7 ottobre, con circa 140 persone ancora tenute prigioniere a Gaza.


Torna alle notizie in home