Esteri

Israele accusa: “La Flotilla di Hamas non consegna i viveri”

"Servono Hamas e non la popolazione di Gaza", l'ultimo avvertimento di Tel Aviv

di Pietro Pertosa -


Israele accusa la Flotilla di contiguità con Hamas: “Non ci consegna i viveri per Gaza”. Il ministero degli Esteri di Tel Aviv, dopo la nota pubblicata nella serata di ieri in cui avvisava le navi a fermarsi e a non violare il blocco navale, è tornato a esprimersi pubblicamente via Social. E, su X, ha ribadito di ritenere la spedizione utile “a servire Hamas piuttosto che la popolazione di Gaza”.

Israele contro “la Flotilla di Hamas”

La nota del ministero degli Esteri israeliano è durissima: “Ci dispiace apprendere la risposta del rappresentante della Flotilla di Hamas, secondo cui la Flotilla insiste nel perseguire una linea d’azione violenta e rifiuta la nostra proposta di trasferire, in modo coordinato e pacifico, qualsiasi aiuto che potrebbe trovarsi a bordo alla Striscia di Gaza tramite il vicino porto turistico di Ashkelon”. Il no all’ingiunzione di consegnare i viveri alle autorità israeliane e di farlo dirottando la rotta verso altri lidi non ha funzionato. E Tel Aviv reagisce.

“Stanno con Hamas”

Per il governo di Israele, la risposta giunta dalla Flotilla “evidenzia ancora una volta la mancanza di sincerità dei membri e la loro missione di servire Hamas, piuttosto che la popolazione di Gaza”. Un’accusa pesante. A cui si unisce un avvertimento che lo è altrettanto: “Se la Flotilla continua a respingere la proposta pacifica di Israele, Israele adotterà le misure necessarie per impedirne l’ingresso nella zona di combattimento e per mettere fine a qualsiasi violazione del legittimo blocco navale, facendo allo stesso tempo ogni sforzo possibile per garantire la sicurezza dei suoi passeggeri”. Un ultimo tentativo: “Ribadiamo: se le vostre intenzioni sono sincere, trasferite qualsiasi aiuto di questo tipo al porto turistico di Ashkelon in modo che possa essere inoltrato tempestivamente alla Striscia di Gaza in modo pacifico e non violento”.


Torna alle notizie in home