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Juve, Allegri non schioda: “Faremo meglio l’anno prossimo”

di Giovanni Vasso -

MASSIMILIANO ALLEGRI


Max Allegri non schioda. Il tecnico juventino si “prenota” anche per l’anno prossimo. E, alla vigilia della partita tra i suoi bianconeri e l’Udinese, pronuncia parole chiarissime. Che suonano come una promessa alle orecchie dei tanti, tantissimi, tifosi che vorrebbero invece che desse il benservito. “A fine stagione facciamo sempre il punto – ha detto Allegri in conferenza stampa -. In stagioni vincenti e in stagioni come questa dove non abbiamo alzato un trofeo c’è sempre da vedere quelli che sono stati gli errori fatti. A parte l’ultimo pezzo di stagione più anomalo che mai, la prima parte, nelle difficoltà degli infortuni, potevamo fare meglio”. Dunque ha “promesso” che “l’anno prossimo cercheremo di fare una stagione migliore andando a migliorare quella di quest’anno”.

Insomma, il mister non si muove da dov’è. Alla faccia delle vagonate di #AllegriOut che lo rincorrono sui social. Proprio a loro si rivolge quando, a precisa domanda a proposito, risponde: “Non dico assolutamente niente, quelli che hanno lavorato alla Continassa non hanno niente da rimproverarsi dal punto di vista della professionalità. Gli scontenti e i contenti ci sono sempre, è impossibile mettere tutti d’accordo, fa parte del gioco. Noi dobbiamo analizzare le difficoltà nelle due annate, l’unica cosa è lavorare con professionalità cercando di sbagliare il meno possibile perché la perfezione non esiste”. Il tecnico livornese ha poi spiegato: “Ognuno di noi da questa gestione dell’annata ne uscirà migliore perché aiuta a riflettere, soprattutto in termini di equilibrio ti dimostra che ci sono momenti in cui le cose vanno bene e non ti devi esaltare e altre in cui vanno male in cui non ti devi abbattere. Deve rafforzare l’equilibrio interiore che ognuno di noi deve avere nel percorso dell’annata calcistica”.

Intanto domani, Dusan Vlahovic, il simbolo in negativo dell’annata non proprio esaltante della Juventus che è già diventato uomo mercato grazie all’interessamento del Bayern Monaco, non sarà tra gli undici titolari nella sfida contro l’Udinese: “Dusan è fermo da una settimana e domani non ci sarà, come non ci saranno Bremer, Fagioli, De Sciglio, Kaio e Pogba. Comunque Vlahovic in una stagione fra pubalgia e difficoltà ha fatto 10 gol in campionato, quindi Dusan è un giocatore importante che ha tutte le potenzialità per fare un’ottima carriera”.

Antonio Laspina


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