La borragine – Memorie Aromatiche
BORRAGGINE
ORIGINE
La borragine (Borago officinalis) è una pianta erbacea annuale, rustica e dai fiori stellati di un inconfondibile blu-violetto, appartenente alla famiglia delle Boraginaceae. Originaria probabilmente dell’area mediterranea orientale, è oggi naturalizzata in tutta Europa.
Nota già nell’antica Grecia e Roma, veniva utilizzata per donare coraggio ai guerrieri prima della battaglia.
- Plinio il Vecchio la menzionava come ingrediente del vino dell’allegria.
- In epoca medievale, era considerata una pianta magica, capace di scacciare la malinconia e risvegliare il cuore.
- Le sue foglie erano usate nei monasteri per preparare tisane tonificanti e brodi rivitalizzanti.
- In molte culture contadine si diceva che “chi semina borragine, scaccia la tristezza e chiama la fortuna”.
ETIMOLOGIA DEL NOME
Il nome “borragine” deriva probabilmente dall’arabo abu rasha (“padre del sudore”), per la sua azione diuretica e depurativa, o dal latino medievale borra, che significa “peluria”, riferimento alla caratteristica peluria che ricopre le foglie.
La radice della parola richiama comunque l’idea di vigore, terra e protezione.
EFFETTI BENEFICI SULLA SALUTE
La borragine è ricca di acidi grassi essenziali (soprattutto GLA – acido gamma-linolenico), flavonoidi, tannini, mucillagini, vitamina C e minerali (potassio, calcio, ferro).
Proprietà principali:
- Antinfiammatoria e lenitiva
Utile per dolori articolari, infiammazioni cutanee e disturbi mestruali. - Depurativa e diuretica
Stimola la diuresi e aiuta a eliminare tossine e liquidi in eccesso. - Riequilibrante ormonale (soprattutto in menopausa)
Il GLA contenuto nell’olio di borragine agisce sul sistema ormonale e allevia i sintomi premestruali e menopausali. - Sedativa e calmante
Indicata in caso di stress, agitazione, affaticamento mentale. - Emolliente per pelle e mucose
Aiuta contro eczemi, dermatiti, arrossamenti, pelle secca.
Usi consigliati:
- Infuso di foglie giovani e fiori: per depurare, calmare e riequilibrare.
- Olio di borragine (uso interno e cosmetico): per la pelle, gli ormoni e il sistema nervoso.
- Foglie cotte o crude (in piccole quantità): in minestre, risotti e frittate.
- Impacchi di foglie cotte: per arrossamenti cutanei e infiammazioni locali.
CONTROINDICAZIONI
- Le foglie fresche contengono alcaloidi pirrolizidinici potenzialmente tossici per il fegato se assunti in grandi quantità o per lunghi periodi.
Meglio limitarne l’uso alimentare, preferendo le preparazioni da erboristeria con estratti sicuri e controllati. - L’olio di borragine va usato con moderazione e sotto consiglio medico in caso di patologie croniche o terapie farmacologiche.
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