Esteri

La Corea del Nord lancia altri due missili balistici come monito agli Usa

di Martina Melli -


Questa mattina la Corea del Nord ha lanciato un missile balistico intercontinentale che ha una gittata tale da colpire ovunque negli Stati Uniti, lo hanno riferito Corea del Sud e Giappone. Il missile, secondo il vice ministro della Difesa parlamentare giapponese Shingo Miyake, può viaggiare per più di 15.000 km e dunque raggiungere qualsiasi parte del Giappone e degli Stati Uniti continentali.

Il Consiglio di sicurezza nazionale della Corea del Sud ha affermato che si trattava di un missile balistico intercontinentale a combustibile solido (Icbm), etichettando il lancio come un atto destabilizzante che ha ignorato gli avvertimenti internazionali e le molteplici risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.

Mentre la Corea del Nord lanciava il suo quinto missile balistico dell’anno, i suoi più alti funzionari si incontravano con i rispettivi cinesi a Pechino. La Cina, in quanto più stretta alleata di Pyongyang, ha ribadito l’impegno ad approfondire la cooperazione. Secondo quanto riportato dal governo cinese, durante l’incontro si sarebbe discusso di questioni di “interesse comune”.

In qualità di membro permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, la Cina ha sostenuto tutte le risoluzioni che imponevano sanzioni al Nord fino al 2017 per il suo sviluppo di armi, ma da allora si è rifiutata di sostenere ulteriori sanzioni dicendo che queste avrebbero solo aumentato le tensioni.

Il missile di lunedì è stato sparato da un’area vicino alla capitale Pyongyang verso il mare al largo della costa orientale del Nord e ha volato per circa 1.000 km, ha detto il Joint Chiefs of Staff della Corea del Sud. Il ministero della Difesa giapponese ha riferito che il volo è durato 73 minuti, poco meno di quello che la Corea del Nord ha sparato a luglio. Dopo aver raggiunto un’altitudine massima di oltre 6.000 km è caduto nel mare a ovest di Hokkaido, al di fuori della zona economica esclusiva del Giappone.

L’area vicino all’aeroporto internazionale che serve Pyongyang è il luogo in cui il Nord ha precedentemente lanciato Icbm e si pensa possa essere la sede di un impianto di assemblaggio missilistico. La Corea del Nord ha sparato il missile lunedì dopo averne lanciato un altro a corto raggio domenica notte. Il primo ha volato per circa 570 km ed è caduto nell’oceano.

Il Paese, subito dopo il lancio, ha rilasciato una dichiarazione infuocata che condannava gli Stati Uniti per aver orchestrato quella che ha definito una “anteprima di una guerra nucleare”, compreso l’arrivo di un sottomarino a propulsione nucleare in Corea del Sud domenica.


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