Attualità

La fake news e il requiem (incompiuto) di Zubin Metha

di Eleonora Ciaffoloni -

zubin metha


È morto Zubin Metha. No, è una fake news. La notizia della morte del grande direttore d’orchestra che è circolata nel pomeriggio di ieri – anche rimbalzata su molti canali ufficiali – era falsa. Perché il maestro è vivo e vegeto e si trova a Los Angels. Dall’assolata città americana è stato lo stesso Zubin Metha a smentire quanto circolato, semplicemente rispondendo al telefono ad un amico “Hello, I’m still alive”, insomma “sono ancora vivo” e si è fatto una risata. La bufala era stata pubblicata sull’account X-Twitter della Filarmonica di Los Angeles che, a quanto sembra, era stato violato. La notizia era rimbalzata in consiglio comunale a Firenze, città cara al maestro Zubin Metha, dove ricopre il ruolo di responsabile artistico del Maggio Fiorentino dal 1986. E così in aula, il capogruppo di Fratelli d’Italia, Alessandro Draghi, dopo aver letto la notizia ha dichiarato: “Volevo avvisare l’aula della morte del direttore d’orchestra”. Tra i consiglieri si era alzato un coro di “no” di dispiacere e la fake news aveva fatto il primo tam-tam. A dare la notizia della non notizia, poco dopo, è stato il canale ufficiale Facebook del Teatro del Maggio musicale fiorentino, scrivendo: “Stanno circolando da qualche minuto sul web delle false notizie – peraltro condivise da sprovveduti e che bolliamo immediatamente come volgari e inappropriate – circa la morte del maestro Zubin Mehta”. Il maestro è vivo: “Lunga lunghissima vita al nostro amato Metha”. Un sussulto che ci ricorda, ogni giorno, di dover distinguere tra il vero e il falso. In questo caso, è bastata una telefonata.

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