Editoriale

LA GHIGLIOTTINA

di Frida Gobbi -

ARMA DEI CARABINIERI ©imagoeconomica


Voglio la paghetta! Ma a minacciare i genitori è un uomo di 48 anni suonati

“Datemi la paghetta o sfascio tutto”: a dirlo però non è il giovinastro viziato e nullafacente – a minacciare i genitori è un signore (si fa per dire) di 48 anni suonati. E’ l’assurda storia di un senza dimora – cacciato di casa dai genitori – che ora deve scontare una pena definitiva di tre anni di reclusione per maltrattamenti in famiglia e – per l’appunto – estorsione. Il disgraziato – condannato proprio dopo la denuncia dei genitori – è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri a Trieste. Ancora una volta il pessimo figlio aveva preteso la paghetta settimanale – come un bimbominkia delle medie – e al rifiuto dei genitori aveva iniziato a spaccare piatti e bicchieri. Poi era passato alle minacce contro madre e padre, che vivevano nel terrore. Fino a quando non hanno avuto il coraggio di denunciare il figlio degenere – quasi un cattivo da libro Cuore. Ora finalmente l’arresto. Chissà se ora in prigione inizierà finalmente a lavorare e guadagnarsi il pane. Soltanto una cosa non ci torna: come è possibile che il tipo in questione non percepiva il reddito di cittadinanza? La paghetta gli alzava troppo l’Isee?

Torna alle notizie in home