Sembra una barzelletta e invece è successo veramente: aereo in partenza da Londra, destinazione Milano, ma non può decollare perché pesa troppo. E già così fa ridere perché sembra una disavventura tratta dalla saga di Fantozzi. Ma il bello deve ancora venire: la compagnia Ita Airways – povera (Al)Italia -, a causa delle scarse condizioni meteo sulla rotta che prevede il passaggio sopra i grattacieli della City, ha chiesto a cinque passeggeri di scendere dall’aeromobile a causa di un sovraccarico di circa cinquecento chili. A dare l’annuncio è una giornalista di Amazon Prime, di rientro dopo la partita del Milan. “Ai volontari – assicura – verrà dato un rimborso”. Ad un certo punto l’annuncio si fa più preciso: “Ripeto, servono quattro uomini e una donna che scendano”. I passeggeri restano basiti, qualcuno invece pensando a uno scherzo ride. Dopo qualche altro minuto la giornalista precisa: “Se non escono fuori questi sei volontari, decide Ita in base al costo del biglietto pagato. Quindi quelli che hanno pagato meno probabilmente resteranno a terra”. Alla fine, con tre ore di ritardo, l’aereo è atterrato a Milano dopo che i sei “volontari” sono scesi. In attesa di (lauto?) rimborso.