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LA GHIGLIOTTINA – Non spegnete quel frigo e il bidello brucia 25 anni di ricerca

Vi ricordate quando qualche tempo fa un addetto alle pulizie di un museo aveva spazzato via un’opera d’arte posizionata sul pavimento perché scambiata per pattume? Certe installazioni artistiche lo fanno, eh… Stavolta la storia è ancora più assurda: l’incaricato delle pulizie di un’università americana ha spento un frigorifero di un laboratorio perché emetteva un rumore fastidioso. Forse talmente forte per lui da distrarlo dalle pulizie. E’ successo al Rensselaer Polytechnic Institute di Troy, dove l’uomo delle pulizie spegnendo il frigo ha mandato in fumo 25 anni di ricerche universitarie. Il frigorifero conteneva infatti microrganismi frutto di ricerche di biologia e chimica sulla fotosintesi. L’università americana ha presentato una denuncia alla Corte Suprema di New York, nella contea di Rensselaer, e ha chiesto un milione di dollari in risarcimento danni all’uomo delle pulizie. Speriamo che il lavoratore dal sensibilissimo udito abbia risparmiato abbastanza fino ad oggi. Anche perché non avrà sconti: sul congelatore era indicato chiaramente come intervenire per silenziare lo spiacevole segnale acustico. Super udito dunque ma forse vista debole.