Ambiente

La guerra all’avorio del principe degli abissi

di Redazione -

Killer whale (Orcinus orca), 3 year old female and her cub. Puget Sound, Washington, United States of America.


di GIADA BALLOCH

Divieto di vendita di avorio di orca, tricheco e ippopotamo: Il Regno Unito si Impegna nella protezione della fauna selvatica. A Londra, il governo ha annunciato un divieto totale sulla vendita del materiale nel paese, con l’obiettivo di proteggere queste specie minacciate e porre fine al commercio illegale di tali prodotti. Questa iniziativa è un passo significativo nel contrastare il bracconaggio e nella salvaguardia della fauna selvatica, dimostrando un impegno concreto per la conservazione degli animali marini e terrestri. Un’azione che afferma uno schieramento importante. Quello contro questa pratica distruttiva. La nuova legislazione seguirà le direttive stabilite dalla Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione (CITES), un accordo internazionale che mira a regolare e limitare il commercio di specie in pericolo. L’Inghilterra, la Scozia, il Galles e Irlanda del Nord si impegnano a porre fine a tale commercio all’interno dei loro confini. Tuttavia secondo gli esperti, l’effetto positivo di questa misura potrebbe andare ben oltre le frontiere nazionali. La domanda illegale di materiale alimenta una rete di bracconieri e trafficanti che operano a livello globale. Il divieto imposto dal Regno Unito invia un segnale forte alla comunità internazionale e spera di ispirare altri paesi a intraprendere azioni simili per la protezione delle creature.
Il Ministro dell’Ambiente britannico, in una dichiarazione ufficiale, ha inoltre sottolineato l’importanza della fine del commercio: “Questa misura è un passo fondamentale per garantire un futuro sostenibile”. L’avorio è un materiale pregiato e ambito da molti acquirenti, ma la sua richiesta ha portato ad un’eccessiva strage. La legge garantirà che i prodotti a base di avorio proveniente da queste specie non possano essere commercializzati sul suolo britannico, né esportati all’estero.
L’orca, anche conosciuta come balena assassina, è una delle creature più maestose degli oceani. Questi intelligenti mammiferi marini sono stati a lungo oggetto di bracconaggio per il loro avorio, che viene utilizzato nella produzione di ornamenti e gioielli. L’innegabile verità è che la caccia e il commercio illegale hanno portato al declino delle popolazioni di questi animali in tutto il mondo. Allo stesso modo, i trichechi e gli ippopotami sono specie a rischio. Il tricheco, un mammifero marino noto per la sua mole imponente e il suo aspetto caratteristico, è considerato vulnerabile. Come molti altri, il numero di animali presenti sulla Terra è drasticamente diminuito negli ultimi decenni a causa del bracconaggio e della distruzione dell’habitat.


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