La lavanda – Memorie Aromatiche
LA LAVANDA
ORIGINE
La lavanda (Lavandula angustifolia o officinalis) è una pianta erbacea perenne originaria della regione mediterranea occidentale, in particolare delle zone collinari e aride della Provenza, dell’Italia centrale e della Spagna.
Già usata dagli antichi egizi per profumare unguenti e imbalsamazioni, la lavanda fu molto amata anche dai romani, che la impiegavano per aromatizzare i bagni termali (da cui il nome) e detergere il corpo.
Durante il Medioevo veniva coltivata nei monasteri per usi curativi, mentre nel Rinascimento divenne un componente chiave nella produzione di acque profumate e balsami medicamentosi.
Le lavandaie ne usavano i fiori per profumare e disinfettare la biancheria.
ETIMOLOGIA DEL NOME
Il nome “lavanda” deriva dal latino “lavare”, cioè “lavare, purificare”.
Infatti:
- I Romani la mettevano nell’acqua per lavare il corpo.
- Era associata a pulizia fisica e spirituale.
In inglese lavender proviene dal latino medievale lavendula, che mantiene lo stesso significato.
EFFETTI BENEFICI SULLA SALUTE
La lavanda è tra le piante officinali più versatili e studiate.
I suoi principali componenti attivi includono linalolo, acetato di linalile, tannini e flavonoidi.
Proprietà principali:
- Ansiolitica e rilassante
Aiuta in caso di ansia, insonnia, stress, agitazione. - Sedativa e riequilibrante del sistema nervoso
Migliora l’umore, favorisce il sonno e la serenità mentale. - Antispasmodica e digestiva
Calma i crampi addominali, favorisce la digestione, riduce il meteorismo. - Antinfiammatoria e antibatterica
Utile per disinfettare piccole ferite, punture di insetti e dermatiti leggere. - Lenitiva e cicatrizzante
L’olio essenziale applicato localmente riduce pruriti e arrossamenti.
Usi consigliati:
- Infuso: 1 cucchiaino di fiori secchi in acqua calda (ottima prima di dormire).
- Olio essenziale: diluito per massaggi, bagni, diffusori ambientali.
- Cuscinetti profumati: per armadi o sotto il cuscino (contro l’insonnia).
- Impacchi e creme: per uso cutaneo, anche su pelle sensibile.
PRECAUZIONI
- Evitare l’uso dell’olio essenziale puro direttamente sulla pelle senza diluizione.
- Non usare in gravidanza o in caso di allergia ai suoi componenti.
- In rari casi può causare sonnolenza o interazione con sedativi.
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