La nuova Flotilla ci riprova, ci sono dieci italiani. Israele: “Tutti espulsi”
Tajani su X: "Farnesina già al lavoro per garantire il rispetto dei diritti"
La nuova Flotilla prova ad avvicinarsi a Gaza ma, come la precedente, viene respinta dalla marina militare israeliana. L’azione s’è conclusa con il blitz di Israele che è stato annunciato anche sui social dal ministero degli esteri di Tel Aviv. Secondo cui “tutti i passeggeri sono al sicuro e in buona salute” ma “si prevede che saranno espulsi a breve”. La polemica è pronta a rizelarsi e ad arroventare, una volta di più, il dibattito sulla guerra in Medio Oriente.
Nuova flotilla, nuovo blitz
Nove imbarcazioni hanno provato ad avvicinarsi alle acque di Gaza incappando, come chi l’ha preceduta, nello stop della marina israeliana. “Un altro tentativo vano di violare il blocco navale legale ed entrare in una zona di combattimento si è concluso con un nulla di fatto. Le imbarcazioni e i passeggeri sono stati trasferiti in un porto israeliano”. La nuova spedizione, Freedom Flotilla, non è riuscita a fare meglio e pure questa azione s’è conclusa con un nulla di fatto.
La polemica
Stando a quanto riparta Freedom Flotilla Coalition, la marina di Israele avrebbe “attaccato” la nuova spedizione in acque internazionali a circa 120 miglia nautiche da Gaza. “La maggior parte delle dirette streaming sono state interrotte. L’esercito sta cercando di deviare la loro rotta. La nostra flottiglia non rappresenta alcun pericolo”, hanno proseguito gli attivisti. “Trasportiamo aiuti vitali per un valore di oltre 110.000 dollari in medicinali, dispositivi respiratori e forniture alimentari, destinati agli ospedali di Gaza”. Aiuti che, ancora una volta, non arriveranno a destinazione.
La Farnesina al lavoro
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha riferito che, imbarcati a bordo della Freedom Flotilla, c’erano anche dieci cittadini di nazionalità italiana. “L’Ambasciata e il Consolato d’Italia a Tel Aviv stanno seguendo fin dall’alba il blocco della nuova Flotilla da parte della marina israeliana: sono una decina gli italiani fermati”, ha scritto il vicepremier sui social: “A loro verrà prestata tutta l’assistenza consolare necessaria con la richiesta al governo israeliano di garantire il rispetto dei diritti individuali fino al momento dell’espulsione”.
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