La Nutella algerina spopola in Europa ma viene bloccata: il motivo
La Nutella algerina “El Mordjene” è diventata in pochi mesi un successo commerciale in Europa, in particolare in Francia, grazie alla popolarità sui social media e tra i food influencer. Tuttavia, questo successo si è trasformato in un problema: la crema, prodotta dall’azienda algerina Cebon, non è autorizzata alla vendita nell’Unione Europea perché l’Algeria non è tra i Paesi terzi autorizzati a esportare prodotti a base di latte nell’UE.
Recentemente, le autorità doganali francesi hanno bloccato l’importazione dell’El Mordjene al porto di Marsiglia, suscitando polemiche. Il presidente dell’Associazione algerina per la tutela dei consumatori ha accusato l’UE di aver trovato un pretesto per proteggere i prodotti europei. Nonostante fosse commercializzata in Europa dal 2021 senza problemi, l’aumento della notorietà della crema nelle ultime settimane ha portato allo stop delle importazioni a causa delle normative UE che vietano l’ingresso di prodotti lattiero-caseari da alcuni Paesi terzi, inclusa l’Algeria.
La Nutella algerina: la storia
Negli ultimi anni, alcune aziende algerine produttrici di creme spalmabili, come ENAJUC e Amoud, hanno iniziato a esportare i loro prodotti in Europa, specialmente in Paesi con una forte presenza di immigrati nordafricani, come Francia, Belgio e Italia. Qui, le comunità algerine rappresentano un mercato di riferimento, poiché cercano prodotti che ricordano i sapori della loro terra d’origine.
I negozi di alimentari etnici e i supermercati specializzati in prodotti internazionali sono i canali principali attraverso cui la crema algerina arriva nelle case europee. Grazie a questi punti vendita, il prodotto ha potuto iniziare a competere con i marchi internazionali, offrendo un’opzione dal gusto familiare e più accessibile rispetto ai prodotti di importazione occidentali.
Un punto di forza della crema spalmabile algerina in Europa è ovviamente il suo prezzo, generalmente più basso rispetto ai marchi più noti come Nutella.
Un crescente interesse per il prodotto che le aziende hanno vissuto di pari passo con le difficoltà nell’esportazione Europa, soprattutto a causa delle complesse regolamentazioni alimentari dell’Unione Europea. Gli standard di sicurezza alimentare e le normative sugli ingredienti devono essere rigorosamente rispettati per garantire l’ingresso dei prodotti nel mercato europeo. Le aziende algerine che desiderano espandersi devono quindi investire nella certificazione dei propri prodotti, adeguandosi agli standard di qualità e sicurezza europei.
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