EstereFatti

La porta del film Titanic è stata venduta all’asta per 718.750 dollari

di Martina Melli -


La famosa porta galleggiante, la stessa che ha causato accesissimi dibattiti da quando è uscito Titanic nel lontano 1997, è stata venduta all’asta per 718.750 dollari. Nel kolossal di James Cameron, Rose DeWitt Bukater (Kate Winslet) e Jack Dawson (Leonardo DiCaprio) individuano una lastra di legno su cui appoggiarsi per rimanere a galla dopo il naufragio della nave. I due non riescono a stare entrambi sulla porta e per questo motivo Jack lascia il posto alla sua amata, rimanendo così a mollo nell’oceano ghiacciato dove muore per ipotermia. Il pannello in legno di balsa, probabilmente il terzo personaggio più significativo del film, ha indotto per decenni i fan a chiedersi se fosse stata abbastanza grande da sostenere entrambi i personaggi all’indomani dell’affondamento del Titanic. “Basato sul più famoso pezzo completo di detriti recuperati dalla tragedia del 1912, questo oggetto di scena finemente intagliato ha una sorprendente somiglianza con il pannello in stile Luigi XV ospitato nel Museo Marittimo di Halifax, in Nuova Scozia”, si legge nella descrizione del pezzo. La porta di legno è stata venduta dalla catena di ristoranti e resort Planet Hollywood, insieme a una serie di altri di oggetti di scena e costumi. Altre reliquie del Titanic includono la ruota del timone e l’abito di chiffon che la Winslet indossava nelle sequenze finali. L’asta includeva anche l’iconica ascia usata da Jack Nicholson in Shining e la frusta di Harrison Ford in Indiana Jones e il tempio maledetto. La vendita della porta ha riacceso la polemica dei fan sulla sua capacità di consentire a due persone di galleggiare contemporaneamente. Polemica che era stata smorzata nel 2022 quando Cameron decise di commissionare uno studio scientifico che chiarisse come il destino di Jack non era evitabile. “È come Romeo e Giulietta. L’amore si misura dal sacrificio” aveva commentato il regista. I risultati dello studio, andati in onda su National Geographic nel 2023, hanno dimostrato che nessuna posizione avrebbe potuto cambiare la fine del film.


Torna alle notizie in home