Cultura & Spettacolo

La Rai festeggia 70 anni e per Giletti è la fine dell’esilio

È un fiume in piena, Massimo Giletti, che dopo un esilio durato anni, ieri mattina ha rimesso piede ufficialmente in Rai a viale Mazzini, per presentare la serata evento “La Tv fa 70”, che andrà in onda domani su Rai 1 in prime time. Un ritorno in punta di piedi, il suo. Con una celebrazione importante, che festeggia i settant’anni del servizio pubblico. Dove lui è entrato nel 1992 ed è stato letteralmente accompagnato alla porta senza tanti se o ma La7, (dove è rimasto fino alla passata stagione, ndr). “Posso dire che si è trattato di un momento molto doloroso. Ma ci tengo a sottolineare che io non ho sbagliato nulla – precisa Giletti – dover lasciare un’azienda in cui sono praticamente nato è difficile da spiegare. Quello che facevo a qualcuno non andava più bene. Ma è il passato, oggi sono qui per questa prima serata. Il futuro? Ho dei progetti, vedremo con la dirigenza Rai (presente alla conferenza stampa al gran completo) se ci saranno le condizioni per metterli in moto”.
Nella prima serata di Rai 1, Massimo Giletti avrà con se due guru, chiamati “padri costituenti” della Tv di Stato. Pippo Baudo e Renzo Arbore, che sono anche due memorie infallibili. Con loro si narreranno le fasi più salienti della tv.
“Avrei voluto anche altri super ospiti con me, ma i tempi televisivi ti costringono a delle scelte – ha continuato il conduttore – Santoro è certamente uno di questi. Poi Fabio Fazio, che però non mi ha risposto. Ci sono rimasto umanamente male”.
Nel nutrito cast tuttavia mancano due nomi che pesano: Mara Venier e Milly Carlucci. Saranno presenti con degli rvm, ma c’è da dire che la loro esclusione qualche mormorio in sottovoce lo ha alimentato. Soprattutto la Venier, che con una battuta durante l’ospitata di Giletti a “Domenica” In lo aveva provocato: “Siamo amici ma non mi hai inviato nel tuo programma”, seguito da un bacio sulle labbra.
“La tv fa 70” è uno speciale sul compleanno della Rai che ha iniziato le sue trasmissioni il 3 gennaio 1954. Tanti gli gli artisti che prenderanno parte alla serata per i festeggiamenti: Amadeus, Carlo Conti, Antonella Clerici, Fiorello, Paolo Bonolis, Alberto Angela, Giancarlo Magalli, Maria De Filippi, Noemi, Giorgia, Francesco Gabbani, Serena Rossi, Marisa Laurito, Claudia Gerini, Angelina Mango, Piero Chiambretti, Francesca Fagnani, Nina Soldano, Andy Luotto, Gaia, Vito Molinari e Colapesce e Di Martino.
Ci sarà un omaggio al talk show e al suo inventore Maurizio Costanzo e poi anche gli interventi di Bruno Vespa, Enrico Mentana, Iva Zanicchi e Simona Ventura.
Una serata però non alla “Techetechetè”, ma più contemporanea. Si racconteranno anche le cacciate illustri di tanti conduttori (esattamente come Giletti), o quando Baudo sbadatamente “snobbò” Fiorello. Sarà lo stesso showman a spiegare bene cosa successe veramente. Si racconteranno molte forme di censura, come il divieto di menzionare la squadra di calcio del “Benfica”, poiché procurava scandalo, e aneddoti simili. E poi tanta musica, tanto divertimento. Con una sola nota dolente: il termine è previsto per l’1.30 del mattino.