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La stagione balneare sul litorale romano può iniziare, ma con ferree misure anti-Covid

di Redazione -

Aerial view of beach in Italy with parasols


La stagione 2021 per le spiagge romane inizierà il 15 maggio e terminerà il 30 settembre. È quanto prevede l’ordinanza firmata dalla sindaca di Roma, Virginia Raggi, nella quale sono contenute norme e disposizioni per la fruizione del litorale romano, l’attività degli stabilimenti balneari, come l’orario di apertura e chiusura, gli obblighi dei concessionari, le prescrizioni in materia di assistenza e salvataggio. “Tra le finalità del provvedimento – sottolinea il Campidoglio – quella di consentire il libero accesso ai cittadini, garantendo la sicurezza sia sull’arenile sia fuori dalle spiagge”.  Infatti “a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria da Covid-19 anche per il 2021 sono previste misure e accorgimenti per il contenimento del virus, quali il monitoraggio degli ingressi alla battigia, il mantenimento delle distanze interpersonali, il divieto di assembramenti. 

Trova così applicazione il Piano Strategico Gestione Balneare approvato ad aprile dal X Municipio, che definisce le modalità operative per il regolare svolgimento della stagione balneare in sicurezza, tra le quali è previsto anche il possibile contingentamento delle presenze in spiaggia fino a una capienza massima definita, oltre all’invito al mantenimento del distanziamento sociale”.  Nell’ambito delle spiagge, anche libere, degli stabilimenti balneari e dei varchi d’accesso alla battigia, salvo quanto previsto da altre norme e regolamenti, sono vietati una serie di comportamenti tra cui: ingombrare la fascia dell’arenile, estesa almeno 5 metri dalla battigia, con ombrelloni, stuoie, sdraio o altro; abbandonare rifiuti di qualsiasi natura; campeggiare; tenere accesi ad alto volume apparecchi di diffusione sonora; condurre e far permanere qualsiasi tipo di animale salvo limitate eccezione come le unità cinofile di salvataggio o i cani guida per non vedenti; sorvolare le spiagge e gli adiacenti specchi d’acqua con qualsiasi tipo di aeromobile a eccezione dei mezzi di soccorso e di polizia.

Giuseppe Cangemi

 


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